Fiere, Rievocazioni, Fuochi, Balli, Visite guidate… l’estate in montagna, che spettacolo!

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L’Unione dei Comuni ci comunica;

Fiera a San Benedetto Val di Sambro e Rievocazione medioevale a Castel di Casio

20, 21 e 22 agosto, appuntamenti con la tradizione popolare la storia e i prodotti del territorio sull’Appennino bolognese

COMUNICATO STAMPA

Ascanio Celestini, spettacolo " Appunti per un film sulla lotta di classe " Teatro Ambra Jovinelli  Roma 01 aprile 2007

Ascanio Celestini, spettacolo ” Appunti per un film sulla lotta di classe “
Teatro Ambra Jovinelli
Roma 01 aprile 2007

Sere d’estate al parco archeologico
Ascanio Celestini per il Festival della Commedia antica

Il 20 agosto l’attore e regista legge l’Odissea. La strage dei Proci, Canto XXII
al Teatro di paglia del Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” di Marzabotto

17 agosto 2015 – Ultimo appuntamento per le Sere d’estate al parco archeologico e per la VI edizione del Festival della Commedia antica ospitata nella suggestiva cornice dell’area verde del Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” a Marzabotto (via Porrettana Sud 13). Rassegna di appuntamenti di teatro e musica promossa dal Comune di Marzabotto, con il contributo dell’Unione Comuni Appennino Bolognese e in collaborazione, fra gli altri, con Distretti Culturali–Città Metropolitana di Bologna, Museo “Pompeo Aria”, Soprintendenza Archeologia dell’Emilia-Romagna e la Direzione artistica di Claudio Carboni.
Giovedì 20 agosto, con inizio alle ore 21, presso il Teatro di paglia, appuntamento da non perdere nell’ambito del Festival della Commedia antica. Di scena l’attore Ascanio Celestini che proporrà al pubblico la lettura dell’Odissea di Omero ed in particolare del Canto XXII – La strage dei Proci. Spettacolo che si avvale della regia dello stesso Celestini e vede alla cura del Suono, Andrea Pesce, per l’organizzazione dell’Associazione culturale Lucciola.
Come un tempo l’aedo cantava le gesta degli antichi eroi presso la reggia del signore, così Ascanio Celestini, con voce profonda e davanti al pubblico, legge, reinterpretandolo, il celebre canto. Racconta della gara con l’arco, del riconoscimento di Odisseo, della strage degli arroganti e ingordi Proci, sotto le note di una fisarmonica che, insieme all’uso di un linguaggio chiaro e straordinariamente vicino a quello della poesia omerica, riesce a ricreare quella magica atmosfera dove immaginare e vedere chiaramente l’episodio diventa facilissimo.
L’ingresso allo spettacolo è di 12 euro, gratuito per i ragazzi al di sotto dei 14 anni.
Secondo la formula della rassegna, lo spettacolo (che in caso di pioggia si terrà al Teatro Comunale di Marzabotto, via Matteotti, 1) sarà preceduto, alle ore 19.00, dalla presentazione della serata a cura di Marco Montanari (Soprintendenza Archeologia E-R) e dalla visita guidata “Le case e le strade di Kainua” a cura di Tiziano Trocchi (si consiglia la prenotazione (sba-ero.museonazionaletrusco@beniculturali.it – tel. 051 932353). Alle ore 20.00, “Apericena” a cura di Lo Stregatto – A casa dalla Ross – Ca’ di Malfolle (8 euro).
Informazioni e prenotazioni: prolocomarzabotto@libero.it – tel. 051 6787028 – Marco Tamarri: mob. 340 1841931

17 agosto 2015 – Appuntamenti con la tradizione popolare, la storia e i prodotti del territorio ad animare l’estate sull’Appennino bolognese. A San Benedetto Val di Sambro, giovedì 20 agosto, presso la Piazza del Mercato e lungo via Roma, torna la tradizionale Fiera delle merci dei prodotti, evento che coinvolge la comunità locale e dal forte richiamo per i comuni limitrofi, inclusa Bologna.

VN24_Fiera_San Benedetto copia“I mercati e le fiere – spiega Alessandro Santoni, Sindaco di San Benedetto Val di Sambro – oltre a rappresentare un’ottima vetrina per le eccellenze nostrane, sono un utile e riconosciuto strumento di valorizzazione e pubblicizzazione del territorio. A questi aspetti – prosegue il Sindaco – se ne associa un altro, e non secondario, quello sociale. Queste occasioni si presentano, infatti, sempre di più come un modo diretto, spontaneo e coinvolgente di socializzare, comunicare e fare marketing. Facendo sì che il contatto umano torni ad assumere il suo giusto ruolo fondamentale. Nonostante si dica che il futuro del commercio sia on line – conclude Santoni –  la figura umana e la capacità del commerciante, ed a volte la sua simpatia, produce sempre il suo impatto”.

In quest’ottica, la formula scelta quest’anno per l’evento propone un suggestivo “ritorno al passato” con l’esposizione degli animali della fattoria. Esposizione che, come in un vero e proprio mercanto contadino, vedrà, in un’apposita zona della Fiera, gli agricoltori mettere in mostra i propri animali pubblicizzando il loro lavoro quotidiano, nel rispetto del concetto del “chilometro zero”.

Organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune di Castel di Casio, con il contributo dell’Unione Comuni Appennino Bolognese e di sponsor privati, nelle giornate del 21 e 22 agosto, si tiene a Castel di Casio la tradizionale “Rievocazione medioevale”.

Dalle ore 19, il borgo antico del Paese (raggiungibile con una navetta) sarà illuminato dal chiarore delle torce e animato da spettacoli ed eventi musicali in costume a cui si accompagneranno i mercatini e i patti della cucina tipica.

Il tema dell’edizione di quest’anno è “La Condanna a morte” e verrà trattato dal Professor Renzo Zagnoni, storico e ricercatore del Gruppo di studi Alta Valle del Reno,  nel corso di un incontro in programma il 21 agosto, alle ore 17.

Sulla base della documentazione contenuta nel “Fondo del Capitanato delle Montagne di Casio”, conservato presso l’Archivio di Bologna, lo Storico illustrerà alcuni processi relativi al XIV secolo, le pene comminate e le modalità di esecuzione: marchiatura a fuoco, impiccagione, taglio della testa.

Per una sera rivivranno, così, nelle parole, i tempi in cui Castel di Casio era sede del Capitanato della Montagna, il Capitano della Montagna, amministratore della giustizia penale, era l’unica figura in grado di comminare la pena di morte e le esecuzioni, secondo il costume dell’epoca, si svolgevano in forma pubblica diventando di fatto una sorta di “spettacolo” per la popolazione.

Per informazioni Rievocazione medioevale:

Comune di Castel di Casio: tel. 0534 44133; e-mail: segret.casio@cosea.bo.it

Pro loco Castel di Casio: mob. 349 1893786; e-mail: proloco.castello@libero.it

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