Alla Rocchetta Mattei presentazione de “I giorni del possibile”, affresco storico dell’Appennino nel dopoguerra
20170404, Vergato – Alla Rocchetta Mattei presentazione de “I giorni del possibile”, affresco storico dell’Appennino nel dopoguerra
Sabato 8 aprile alle ore 18 alla Rocchetta Mattei presentazione de “I giorni del possibile”: l’affresco storico di un’intera comunità. Un libro che racconta l’intensa storia di un alto dirigente sindacale, Giancarlo Trocchi, la fiducia nell’avvenire e nel progresso dell’Italia dopo la seconda guerra mondiale.
Sabato 8 aprile alle ore 18 presso la Rocchetta Mattei si terrà la presentazione de “I giorni del possibile” di Mauro Maggiorani, edizioni Minerva. Il libro, partendo dalla storia del dirigente sindacale Giancarlo Trocchi e della sua famiglia, si propone come affresco storico di un’intera comunità.
Nell’insolita forma di un “dialogo romanzato” il lettore viene infatti accompagnato attraverso i percorsi umani di alcune generazioni di uomini e donne che, con le loro gesta e muovendo dal piccolissimo borgo appenninico degli Sterpi, ci raccontano della montagna bolognese, dell’Italia e del mondo contemporaneo.
Dall’ultimo ventennio dell’Ottocento a oggi, il libro ripercorre i giorni “del possibile”, ovvero di fiducia nell’avvenire e nel progresso che fu propria della generazione uscita dalla seconda guerra mondiale, ma anche i giorni “dell’impossibile”, perché dall’unità d’Italia la vita in Appennino fu soprattutto fatica, emigrazione, sconfitta e violenza. Non una biografia, dunque; perché la storia dei Trocchi è parte integrante della storia del nostro paese.
Il volume sarà presentato da Marco Tamarri, responsabile dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese, che ne parlerà con l’autore Mauro Maggiorani, docente a contratto di Storia contemporanea all’Università di Bologna, e funzionario presso la Soprintendenza archivistica per l’Emilia-Romagna.
Maggiorani ha pubblicato con importanti editori italiani saggi sul ‘900 europeo e sulla sinistra italiana (tra cui L’Europa da Togliatti a Berlinguer, postfazione di G. Napolitano, 2005) oltre che di storia locale del bolognese e del forlivese. Ha diretto l’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea di Bologna, la rivista elettronica «Percorsi Storici» e l’annale cartaceo «Quaderni del Savena». È autore di un romanzo (Ballata del tempo sottile, 2013) ed è membro del collettivo di scrittura InDimondi (con cui ha pubblicato il romanzo Trailer, 2014). Con Minerva Edizioni ha pubblicato nel 2015 Di ferro e di fuoco. Storia di un eroe invisibile, con Salvatore Alongi e Loriano Macchiavelli.