Gian Paolo Borghi – Un nuovo prestigioso riconoscimento ai burattinai vergatesi
2020/10/10, Vergato – Un nuovo prestigioso riconoscimento ai burattinai vergatesi
di Gian Paolo Borghi.
Un nuovo e meritato riconoscimento è venuto ad arricchire il già ricco palmarès del Gruppo Burattini del Circolo Culturale Galeazzo Marescotti: l’assegnazione del “Premio alla continuità Artistica”, nell’ambito della XXXII edizione del Premio nazionale “Ribalte di Fantasia”, ideato nel 1988 dal burattinaio Otello Sarzi Madidini (Teatro Setaccio Burattini e Marionette), tra i più grandi artisti del ‘900, in collaborazione con Giorgio Vezzani, direttore della rivista nazionale di tradizioni popolari “il Cantastorie”.
Le cerimonia di premiazione, una vera e propria festa con burattinai provenienti da tutta Italia, si è tenuta domenica 4 ottobre al MAF, il Centro di Documentazione del Mondo Agricolo di Ferrara, struttura museale che ospita il premio dal 2005 (“Quando il popolo non ha più senso del suo passato vitale, si spegne” Cesare Pavese)
La Giuria ha tributato questo prestigioso riconoscimento, oltre che ai burattinai vergatesi, anche alle compagnie i Burattini dell’Ocarina Bianca di Modena e Teatro Amico di Fratta Polesine (Rovigo).
Il team di esperti ha ricordato la volontà e la passione che contraddistingue questo gruppo amatoriale vergatese, che si richiama, nell’estro e nei percorsi ideali, alla compagnia burattinesca di Egisto Marchi, che debuttò alle manifestazioni carnevalesche di Vergato nell’ormai remoto 1935. Gli attuali animatori del Teatro dei Burattini del Circolo Galeazzo Marescotti si caratterizzano per rispetto della tradizione, ma sono attenti anche alla sperimentazione e alle nuove proposte repertoriali, che si richiamano anche alla storia e alle tradizioni di Vergato e della montagna bolognese.
Il premio è stato ritirato, a nome del gruppo, da Adriano Gentilini e Umberto Bernardi.
La cerimonia ha costituito anche un motivo per la raccolta di testimonianze relative all’ultima acquisizione di burattini tradizionali (il parziale atelier del petroniano Luigi Dondi) da parte del sodalizio, che ormai possiede una collezione (burattini, fondali, copioni, fotografie ecc.) tra le più interessanti in territorio emiliano. Nel corso dell’incontro pubblico, il burattinaio Vittorio Zanella (Teatrino dell’Es e direttore del Museo del Burattino di Budrio) ha ricordato che tra i burattini di Luigi Dondi, un tempo erano presenti anche due realizzazioni dell’artista bolognese Gualtiero Mandrioli, dono della figlia Marisa, che si avvalse della sua collaborazione per il recupero del patrimonio artistico del padre, indebitamente finito in altra sede.
Il Gruppo Burattini del Circolo Marescotti ritornerà prossimamente al MAF di Ferrara per uno specifico incontro dedicato alla loro ormai vasta produzione artistica.