Cimiteri, quale futuro? Vergato “crema” e Grizzana frena

VN24_Cimitero di Carviano Grizzana M-20141031_121031

Cimitero di Carviano Grizzana Morandi

2014/12/10, Vergato – Tempi duri per passare all’altro mondo… lasciando tracce di se! Contemporaneamente alla richiesta di un lettore che sollecitava una nostra pubblicazione avente per tema lo scarso interesse per i funerali dei nostri giorni, ecco arrivare l’incentivo dell’amministrazione comunale di Vergato per le cremazioni e da Grizzana Morandi la decisione di limitare il diritto alla sepoltura nei cimiteri grizzanesi ai residenti e a pochi altri congiunti, (leggi la modifica al regolamento), motivo: Sindaco: i non residenti vengono a riposare nei nostri cimiteri perché costa meno. Individuiamo in un contemperamento tra gli affetti e i costi la soluzione ottimale. .

La Benares della Valle del Reno dove sorgerà? (A BANARAS, che risponde anche ai nomi di Varanasi o Benares o Kashi sulla riva del fiume Gange, sorge il Manikarnika Ghat, il più grande luogo di cremazione dell’India. Da qui passano ogni anno 70 mila corpi. Le cremazioni avvengono a ogni ora del giorno: il fuoco eterno qui arde di giorno e di notte. In altre parole, «a Benares la notte non esiste, perché la notte non esiste per i morti». Dai ghat, i templi lungo il Gange, si leva dovunque il canto “Ram nam satya hain”, “Il nome di Dio è verità”. da http://espresso.repubblica.it/internazionale/2012/07/09/news/a-benares-si-muore-meglio-1.44742)

Cimiteri, quale futuro?

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 75 DEL 27/11/2014 (il documento in pdf 20140075C )
OGGETTO:
REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA MORTUARIA. MODIFICA.
Al punto n. 2 entra il consigliere Baldi.
Presenti n. 11
IL CONSIGLIO COMUNALE

CONSIDERATO la sempre più scarsa disponibilità di spazi atti a consentire l’ampliamento dei
cimiteri e la inevitabile riduzione di posti disponibili sia per quanto riguarda le tumulazioni sia per
quanto riguarda le inumazioni;
VISTO in particolare l’art. 22 del Regolamento comunale di Polizia Mortuaria che individua tra
coloro che non sono residenti gli aventi diritto alla sepoltura e precisamente coloro che hanno
sepolto in uno dei cimiteri comunali il coniuge, uno dei genitori, un/a figlio/a, un fratello o una
sorella, un/a nonno/a e taluno degli affini;
RITENUTO adottare misure atte a garantire in maniera maggiore i cittadini residenti rispetto alla
possibilità di disporre spazi di sepoltura all’interno dei cimiteri comunali;
UDITA la proposta del Sindaco di limitare il diritto alla sepoltura dei non residenti soltanto qualora
in uno dei cimiteri comunali sia sepolto il coniuge, uno dei genitori, uno dei figli o uno dei nonni,
ovvero uno dei parenti sopra indicati sia residente nel Comune;
Uditi gli interventi:
Consigliere Rossi: chiede la motivazione del provvedimento.
Sindaco: i non residenti vengono a riposare nei nostri cimiteri perché costa meno. Individuiamo in un contemperamento tra gli affetti e i costi la soluzione ottimale.
ACQUISITO il parere favorevole del Responsabile del Servizio interessato in ordine alla regolarità
tecnica della proposta;
CON VOTI n. 7 favorevoli e n. 4 astenuti (consiglieri Baldi, Rossi, Boselli e Ventura);
DELIBERA
– DI MODIFICARE i commi 2°, 3° e 4° dell’art. 22 del Regolamento comunale di Polizia
Mortuaria conformemente a quanto precisato nella premessa narrativa e pertanto:
1) al comma 2 sono cassate le parole “fratello/sorella” e “ed affini”;
2) al comma 3 lett. b9 e lett. c) sono cassate le parole “fratello/sorella” e “ed affini”;
3) al comma 4 sono cassate le parole “fratello/sorella” e “ed affini”.
Successivamente la presente deliberazione, con voti n. 7 favorevoli e n. 4 astenuti (consiglieri Baldi, Rossi, Boselli e Ventura), è dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 134 co. 4° D.Lgs n. 267/2000 e s.m.i.