Vado – Pneumatici rubati e stupefacenti: una persona arrestata e due denunciate dai Carabinieri.

VN24_Carabinieri_20151022 Vado - Refurtiva2015/10/22, Vado – Pneumatici rubati e stupefacenti: una persona arrestata e due denunciate dai Carabinieri.
I Carabinieri della Stazione di Vado hanno arrestato una 47enne di Castiglione dei Pepoli per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e denunciato due rumeni residenti a Grizzana Morandi, un 23enne per furto e un 28enne per ricettazione.
Martedì mattina, i Carabinieri delle Stazioni di Vado e Grizzana Morandi si recavano a casa di un soggetto di Grizzana Morandi per eseguire una perquisizione delegata dalla Procura della Repubblica di Bologna in merito a un’indagine di furto di pneumatici e cerchi in lega commesso a luglio ai danni di un’officina di Rioveggio. Non trovando nulla di quanto cercato, i militari effettuavano un’ulteriore perquisizione a casa della 47enne che, essendo una conoscente del soggetto perquisito, era sospettata di detenere la merce rubata. Durante la perquisizione però, anziché trovare gli pneumatici, i Carabinieri trovavano un bilancino di precisione e un barattolo di vetro contenente diversi ovuli di hashish del peso complessivo di 450 grammi. Durante le fasi dell’arresto, un’ulteriore attività info-investigativa consentiva di venire a conoscenza che la refurtiva poteva trovarsi nella disponibilità di due rumeni residenti a Grizzana Morandi. Una volta raggiunti, il 28enne veniva trovato in possesso di quattro gomme da neve installate sulla sua BMW, di cui inizialmente non era in grado di giustificare il possesso, ma in seguito ammetteva le proprie responsabilità dicendo di averle acquistate dal 23enne, autore materiale del furto. I rumeni, reo confessi, accompagnavano i militari nelle adiacenze di un cantiere edile situato nelle vicinanze del tratto autostradale di Rioveggio per mostrare il posto in cui era stata occultata la refurtiva: 24 gomme invernali e 12 cerchi in lega per auto. Quanto rinvenuto veniva posto sotto sequestro.
In sede di rito direttissimo, celebratosi ieri mattina nelle aule giudiziarie del tribunale di Bologna, la 47enne è stata condannata a 1 anno e 6 mesi di reclusione con sospensione della pena.
All: Foto CC Vado.