La comunità di Vergato ricorda la consacrazione della nuova chiesa

2017/08/27, Vergato – Oggi la Parrocchia di Vergato ha voluto ricordare il 22 agosto 1954, data della consacrazione della nuova chiesa costruita in Piazza della Pace, dopo la distruzione per eventi bellici della chiesa in Piazza Capitani della Montagna.

Dal programma settimanale della Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Vergato, 28 agosto -3 settembre 2017.

Durante questi anni la vita parrocchiale divenne quasi inesistente per lo sfollamento del paese. Ben presto anche il provvisorio luogo di culto allestito al Casone di Sopra si rese insicuro ed il parroco fu costretto a trasferirsi verso Liserna e Rodiano, portando con sé i documenti che era riuscito a salvare.

Ai Vergatesi che tornarono dopo la liberazione si presentò lo spettacolo sconvolgente di un paese completamente distrutto. Parte della popolazione tardò a rientrare, altri sfiduciati presero residenza a Bologna o in altri paesi. Sembrava che la storia di Vergato fosse finita! Superati però i primi momenti di sconforto si cominciò con tenacia ad organizzarsi per la ricostruzione. Da prima ci si preoccupò di sistemare i servizi essenziali e di utilizzare le poche abitazioni agibili. In questo generale sforzo di rinascita si inserisce anche quello del parroco d. Enzo Pasi che doveva ricostruire una comunità e una nuova chiesa. Nei dieci anni che precedettero la costruzione della nuova chiesa le funzioni religiose furono celebrate prima nell’androne della casa Bontà in via Cavour e poi in un locale al primo piano del ricostruito asilo Burdese, mentre il parroco fu ospitato provvisoriamente dai fratelli Marchi in via Bacchetti, fintanto che non fu possibile ripristinare i locali della canonica situata in piazza dei Capitani.
La chiesa di Vergato sorse in un periodo di transizione per l’arte sacra in stile romanico moderno, si inserisce bene nel contesto del paese per le sue linee semplici e per le pietre, provenienti dalle cave di Montovolo, impiegate per la parte esterna. L’interno della parrocchiale e sobrio a pianta basilicale; non contiene particolari tesori artistici. Nell’abside della navata maggiore domina imponente una grande figura del Sacro Cuore di Gesù, dipinta da Luciano Bettini e lungo le pareti laterali è disposta una Via Crucis in terracotta, opera di Gildo Atti. Nella cappella del Battistero si trova una notevole pittura su legno, raffigurante la Madonna col Bambino del quattrocento umbro-marchigiano.

Nella cripta, situata sotto il presbiterio, si trova una madonna in terracotta di Gildo Atti.

Nel 1958 venne costruita la nuova canonica attigua alla chiesa. Per la realizzazione di questa opera furono utilizzati i fondi derivanti dalla vendita della vecchia canonica e parte dei danni di guerra della parrocchia di Carviano.

Negli anni che seguirono sorsero a completamento del complesso parrocchiale i campetti da gioco per i ragazzi, frutto delle offerte e sottoscrizioni dei vergatesi.

Nel 1966 in seguito alla cessione di un lotto di terreno in via Garibaldi per la costruzione di una casa, fu possibile realizzare la costruzione della sala «Papa Giovanni» per conferenze e teatro.

Nel 1974 la «Società Immobiliare Appennino» cedeva i locali del Cinema Nuovo alla Parrocchia.