L’angolo poetico – Castelnuovo sul finir del giorno
2019/07/01, Labante – Giuseppina Turrini, Giusy per chi la conosce, amante delle storie di un tempo, delle ricette della nonna, delle notizie di Labante, dei proverbi o “pensieri” come si potrebbe dire; …Nortiziario a metodo “economico” e periodico a tempo “variabile” per informare e fare compagnia con amicizia e un po di fantasia…
Si, stiamo parlando de “Il Quadernino Labantese” che Giusy ha diretto per tanto tempo. L’avevamo conosciuta anche come fotografa d’autore con le sue immagini uniche perchè, come ci aveva spiegato, … io aspetto la luce, non scatti frettolosi ma attesa, studio, verifica e finalmente lo scatto!
Da questa osservazione del paesaggio “lenta” non poteva che uscire una raccolta di sentimenti che non escono …dalla penna di Giusy… ma dal cuore di Giusy. Grazie per aver condiviso con noi queste emozioni…
CASTELNUOVO SUL FINIR DEL GIORNO
Di fronte sono, dal labantese lato,
al monte ed al paese Castelnuovo.
Spesso il mio sguardo resta ad osservarlo
come fosse un quadro incorniciato,
della mia finestra racchiuso nel telaio.
Si erge alto, verde e superbo il monte,
a valle, da una parte, il Reno dolcemente scorre,
dall’altra, dell’Aneva il torrente, scende tra le fronde,
tra balzi, sassi, rapido spumeggia e un cantico gorgheggia.
Irti si innalzano i verdeggianti fianchi
coperti da foresta e pochi campi.
Lassù sulla cima, dalla sagoma ondulata,
il borgo si stende sulla boschiva altura,
lontano lo sguardo spande, dai monti alla pianura.
Le sue poche case, di un bianco scolorito,
le protegge una chiesa di pietra, dallo stile antico,
dall’alto le sovrasta, possente e ancora bella,
col suo campanile a baluardo e sentinella.
Quando, sul finir del giorno, il sole già tramonta,
mentre i corsi, le valli e sponde, tutto s’inombra,
dagli ultimi raggi il borgo vien baciato
e il paese lassù par tutto sia dorato.
Riflettono le case, del tramontar luce rosata,
che poi pian piano sfioca e via s’innalza;
l’ultimo bacio del sole è al campanile
che rintoccando va l’Ave Maria:
l’animo invita ad elevar al ciel una prece pia.
dalla penna di Giusy