20 aprile 2020 – Dati coronavirus Appennino bolognese (71 positivi +1)
2020/04/20, Vergato – PAGINA IN AGGIORNAMENTO CONTINUO con i dati che arrivano dalle ore 17,30 alle 21,00.
Ricaricare la pagina per vedere gli aggiornamenti.
Aggiornamento situazione dell’epidemia in Appennino con i dati Ausl, Regione Emilia Romagna e Protezione Civile e le videoconferenze o i messaggi video del giorno.
Il Comune di Vergato informa; Comune di Vergato
SI AVVISA LA CITTADINANZA CHE IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE PER LA CONCESSIONE
notizia pubblicata in data : lunedì 20 aprile 2020
Gli interessati possono presentare richiesta esclusivamente:
a mezzo posta elettronica all’indirizzo:
sportellosocialevergato@unioneappennino.bo.it
telefonicamente (lunedì-venerdì dalle 8.30 alle 12.30) al numero dello Sportello Sociale 339 4037236
a partire dal 6 aprile 2020 fino al 23 aprile 2020.
Unitamente alla istanza redatta e trasmessa via mail secondo il modello allegato, deve essere inviata copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. Nel caso di richiesta telefonica, il suddetto modulo verrà compilato e firmato al momento del ritiro/consegna dei buoni. I nuclei familiari in stato di bisogno già in carico al Servizio Sociale Territoriale saranno individuati direttamente e contattati telefonicamente per l’istruttoria telefonica dell’istanza.
Per informazioni:
Sportello Sociale Comune di Vergato 339 4037236
Numero Unico degli Sportelli Sociali 334 2123266
Numero dedicato del Comune di Vergato 051 6746717
per l’istanza clicca e scarica il MODULO DI DOMANDA nei seguenti formati:
Coronavirus, l’aggiornamento: 22.867 i casi positivi in Emilia-Romagna, 307 in più rispetto a ieri. 281 nuove guarigioni (6.266 in totale). I casi lievi in isolamento a domicilio sono 9.141 (-63), così come continuano a diminuire i ricoveri.
Quasi 130mila i tamponi effettuati. Scende ancora il numero dei pazienti nelle terapie intensive (-6) e negli altri reparti Covid (-22). I nuovi decessi sono 56
Bologna – In Emilia-Romagna sono 22.867 i casi di positività al Coronavirus, 307 in più rispetto a ieri. Aumentano le guarigioni: 281 in più di ieri. I test effettuati hanno raggiunto quota 129.530, 4.614 in più rispetto a ieri. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Calano le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (complessivamente 9.141, 63 in meno rispetto a ieri). 283 i pazienti in terapia intensiva: sei in meno di ieri. E diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-22).
Le persone complessivamente guarite salgono a 6.266 (+281): 2.162 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 4.104 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Purtroppo, si registrano 56 nuovi decessi: 25 uomini e 31 donne.
Per quanto riguarda i decessi (arrivati complessivamente in Emilia-Romagna a 3.079), per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovi riguardano 12 residenti nella provincia di Piacenza, 6 in quella di Parma, 12 in quella di Reggio Emilia, 8 in quella di Modena, 8 in quella di Bologna (nessun caso nell’imolese), 3 in quella di Ferrara, 1 in provincia di Ravenna,1nella provincia di Forlì-Cesena (nel cesenate), 5 nella provincia di Rimini; nessun decesso di persone di fuori regione.
Questi i casi di positività sul territorio, che invece si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 3.393 a Piacenza (24 in più rispetto a ieri), 2.887 a Parma (74 in più), 4.352 a Reggio Emilia (34 in più), 3.411 a Modena (21 in più), 3.466 a Bologna (81 in più), 356 le positività registrate a Imola (1 in più), 787 a Ferrara (16 in più). In Romagna sono complessivamente 4.215 (56 in più), di cui 934 a Ravenna (8 in più), 821 a Forlì (10 in più), 614 a Cesena (10 in più), 1.846 a Rimini (28 in più).
La rete ospedaliera: 4.696 i posti letto aggiuntivi destinati ai pazienti Covid-19
Da Piacenza a Rimini, il lavoro della rete ospedaliera per il piano di rafforzamento messo a punto dalla Regione ha portato complessivamente, a oggi, a 4.696 i posti letto aggiuntivi destinati ai pazienti Covid 19: 4.184 ordinari (60 in meno di ieri, perché riconvertiti ad attività no Covid) e 512 di terapia intensiva (15 in meno di ieri). Nel dettaglio: 594 posti letto a Piacenza (di cui 38 per terapia intensiva), 972 Parma (58 quelli di terapia intensiva), 539 a Reggio Emilia (58 terapia intensiva), 506 a Modena (74 terapia intensiva), 1.059 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (147 terapia intensiva, di cui 12 a Imola), 333 Ferrara (38 terapia intensiva), 693 in Romagna, di cui 99 per terapia intensiva(nel dettaglio: 187 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 22 Riccione; 106 Ravenna, di cui 14 per terapia intensiva, a cui si aggiungono ulteriori 8 posti messi a disposizione da Villa Maria Cecilia di Cotignola per la terapia intensiva; 24 a Faenza, al San Pier Damiano Hospital; 97 Lugo, di cui 10 per terapia intensiva; 89 Forlì, di cui 10 per terapia intensiva, a cui si aggiungono 40 letti ordinari nella struttura privata Villa Serena; 128 a Cesena, di cui 26 per terapia intensiva).
Attività dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile
Dispositivi di protezione individuale e materiale sanitario
Dal Dipartimento nazionale, sono pervenuti oggi all’Agenzia 279.200 mascherine chirurgiche, 103.000 mascherine ffp2 e 100.00 mascherine monovelo Montrasio.
Sul sito del Dipartimento e su quello del Ministero della Salute, sono aggiornati i dati complessivi dei DPI e delle apparecchiature elettromedicali distribuiti dalla Protezione Civile a Regioni e Province autonome, attraverso il sistema informatico ADA (Analisi Distribuzione Aiuti).
Volontariato
Domenica 19 aprile sono stati 531 i volontari di protezione civile dell’Emilia-Romagna impegnati nell’emergenza; dall’inizio delle attivazioni del volontariato, si sono accumulate 27.249 giornate complessive. Le attività più rilevanti in svolgimento riguardano il supporto ai Comuni per l’assistenza alla popolazione (comprende anche le funzioni di segreteria e logistica presso i COC, il servizio presso la mensa Caritas di Reggio Emilia), con l’apporto degli scout Agesci in diverse province (circa 350 volontari); il supporto alle Ausl nel trasporto degenti con ambulanze, trasporto campioni sanitari, consegna farmaci e controllo delle temperature al porto di Ravenna 184 (Cri e Anpas volontari).
Proseguono le attività presso la mensa Caritas di Reggio Emilia e la disinfezione e sanificazione dei mezzi di soccorso a Parma.
Ai numeri precedenti, vanno aggiunti i 31 volontari dell’Associazione Nazionale Alpini (ANA) dell’Emilia-Romagna che stanno coprendo il turno 18/25 aprile presso il campo soccorritori allestito in prossimità dell’ospedale di Bergamo.
Personale sanitario volontario da altre regioni
Dall’inizio dell’emergenza, sono pervenuti in Emilia-Romagna tre contingenti di infermieri (totale 54) e quattro di medici (totale 56). Vitto e alloggio sono assicurati dalle AUSL territoriali.
Punti Triage
Sono 33 i punti-triage attivi in E-R (10 davanti alle carceri, 23 per ospedali e cliniche): 3 in provincia di Piacenza (Piacenza città, Fiorenzuola d’Arda e Castel San Giovanni);3 in provincia di Parma (Parma città, Vaio di Fidenza e Borgotaro); 3 in provincia di Reggio Emilia (Reggio Emilia città, Montecchio e Guastalla); 5 in provincia di Modena (Sassuolo, Vignola, Mirandola, Pavullo e Modena città); 3 nella città metropolitana di Bologna (davanti al Sant’Orsola e al Maggiore, e a Imola); 2 in provincia di Ferrara (Argenta e Cento); 1 in provincia di Forlì-Cesena (Meldola); 1 in provincia di Ravenna (Ravenna città); 1 in provincia di Rimini (Rimini città) e 1 nella Repubblica di San Marino./Ti.Ga.