Il Tiro a Segno di Vergato ospita lo “Stage Tecnico Regionale” e festeggia gli olimpionici Marco Suppini e Sofia Ceccarello
2021/09/05, Vergato – Festa doppia allo storico Tiro a Segno di Vergato portato a conoscenza mondiale da Carlo e Sergio Varetto olimpionici vergatesi.
Storia e giorni nostri, con tutte le difficoltà che in questi anni si sono aggiunte da vicende legali che hanno trovato spazio sui giornali (risolte) al Covid con le sue limitazioni. Ma il Tiro a Segno è stato per anni una risorsa economica per Vergato, con oltre 1200 iscritti, e tale deve rimanere e svilupparsi trovando nuove energie e motivazioni.
La “scossa” è arrivata in questi giorni con l’edizione di Tokio 2020 dove Vergato ha ritrovato un rappresentante in Marco Suppini, giovane atleta con un mondo aperto a nuove esperienze e successi.
Domenica 5 settembre si è svolta la giornata di “Stage Tecnico Regionale di Tiro a Segno” organizzato da un’altro vergatese, Elio Prezzi, ex forza portante della locale sezione passato ora a impegni regionali col ruolo di responsabile tecnico.
Ha portato a Vergato una ventina di ragazzi che si stanno preparando per partecipare al Trofeo delle Regioni che si terrà a Napoli il 30-31 ottobre.
Elio Prezzi che per l’occasione ha avuto anche il ruolo di cronista nel video ricordo della giornata con le immagini di Luciano Piacenti (LuPi) ha dedicato ampio spazio agli ospiti d’onore, gli olimpionici Marco Suppini e Sofia Ceccarello intervistati, premiati e protagonisti del taglio torta donata dal responsabile del Comitato Tiro a Segno Regionale, Maurizio Calzolari.
Tra le varie interviste non potevano mancare quella alla mamma di Sofia, Annalisa, a Saverio Suppini presidente del Tiro a Segno di Vergato, Claudio Suppini, allenatore di carabina, Marco Stevoli, allenatore staff tecnico della Regione e per ultimo ma “non ultimo” il consigliere Roberto Giusti da poco nominato al Coni (leggi l’articolo).
Compito importante il suo, giusto riferimento per riaprire il mondo giovanile alla partecipazione attiva alle attività sportive che hanno reso famoso Vergato per le sue società sportive e penalizzate da questo lungo periodo di “segregazione”.
Ma come amiamo dire… più che raccontare… lasciamo parlare i protagonisti (della giornata), sentiamo le loro voci nei video qui pubblicati.
Viva Vargà!