Anche Monzuno aspetta i “moduli” – Inizio di scuola regolare per tutti gli studenti grazie a Emil Banca
2021/09/13, Monzuno – Monzuno, inizio di scuola regolare per tutti gli studenti.
Grazie alla collaborazione di EmilBanca, che, mettendo a disposizione la sala Mostre Ivo Teglia, ha permesso di ospitare una classe della scuola secondaria nel capoluogo.
Questa mattina, al suono della prima campanella, tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo Vado-Monzuno, tutti gli insegnanti ed il personale scolastico del comune hanno iniziato regolarmente il nuovo anno.
In attesa dell’installazione dei moduli che ospiteranno le aule della scuola secondaria del capoluogo, per i quali è già stata completata la piattaforma e gli impianti necessari, l’Amministrazione ha trovato una soluzione per garantire l’avvio dell’anno scolastico in presenza, in sicurezza sia strutturale che sanitaria.
Importante in tal senso è stata la collaborazione con EmilBanca che ha messo a disposizione, temporaneamente, la Sala Ivo Teglia dove è stata ricavata un’aula dove sono stati collocati gli alunni di una classe seguendo tutte le normative covid.
La distribuzione delle classi nella formula provvisoria, vede occupare la palestra Comunale di Monzuno e un’aula all’interno della scuola primaria.
Tra le novità una in particolare riguarda la scuola dell’infanzia del capoluogo: nel corso dell’anno c’è stato il passaggio dal privato al pubblico diventando così statale. Una buona notizia per i genitori che portano i propri figli in quanto vedono annullarsi la retta scolastica.
Bruno Pasquini, sindaco di Monzuno ha dichiarato: “Per noi è molto importante far iniziare, in presenza ed in totale sicurezza, il nuovo anno scolastico agli alunni, ai docenti e al personale. Per questo, a nome mio e di tutta la comunità di Monzuno, voglio ringraziare EmilBanca per aver messo a disposizione della scuola la Sala Ivo Teglia e la Direzione scolastica e tutto il personale per l’impegno profuso nel permettere l’avvio regolare dell’anno scolastico”.
Fonte e foto: Ufficio Stampa Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese