Vittorio sulla “Carsénta da l’ua” e il Forno centenario dei F.lli Marchi – Lodi, sapori e dissapori
2021/12/18, Vergato – Vergato dolce Vergato! Un titolo a “fagiulo” ma assieme alle congratulazioni a Vittorio per averci raccontato la SUA versione, spuntano le contestazioni dei “NoCarsént da l’ua”.
Non è una loro invenzione… a Vergato c’era anche prima… cosa c’entra il fornaio siciliano… ne ha parlato la Giovannina Bernardi, la ricetta l’avevano scritta al nonno di Paolo Rossi, emigrante in Svizzera… allora quella del Forno Lanzarini? Veronelli è andato da loro!
A Vergato si è costituita la “Confraternita della Carsenta da l’ua” a loro diamo il compito ma anche la responsabilità di stabilire la vera storia, la ricetta originale di questo dolce che si mangiava specialmente a Natale.
Racconta Vittorio che ne facevano più di duemila, un suo fornaio aggiunge che dopo Natale ne rifacevano altre tre/quattrocento. Riportiamo nell’intervista uno spaccato di Vergato del dopoguerra dove massaie portavano a cuocere nel Forno Marchi centinaia di crescente e si intrattenevano a vociare dentro e fuori dal locale.
In un’intervista in voce il fratello di Vittorio, Gianni, citato nel video, colui che faceva materialmente le crescente ci rassicurava; non potete rifare quelle di un tempo non ci sono più i prodotti che usavamo…
Intanto godiamoci;
Vittorio sulla “Carsénta da l’ua” e il Forno centenario dei F.lli Marchi. Una storia centenaria di un’attività che ha lasciato un segno nella cultura gastronomica di Vergato. Un dolce caratteristico nato da una necessità durante la prima guerra mondiale… L’intervista con Checco Napoleone.
Ma non finisce qui, presto la seconda puntata! I contestatori sono avvisati.