Monzuno intitola una via a Gino Mastacchi maestro e partigiano
2022/12/02, Monzuno – A Monzuno si inaugura via Gino Mastacchi
Sarà intitolata una strada al maestro amato da suoi studenti
Il comune di Monzuno inaugura, domenica 4 dicembre alle ore 10.30, sulla strada freddolina all’altezza del civico 74, via Gino Mastacchi, una figura amata da tutti i suoi concittadini.
Mastacchi, nato nel 1921 a Monzuno, militò nella brigata Stella rossa Lupo con funzione di vicecommissario politico di compagnia. Conoscendo bene la lingua russa fu l’interprete del gruppo coordinato da Gastone Sgargi nel quale operavano 40 soldati sovietici al comando di Karaton. Finita la guerra si dedicò all’istruzione diventando un maestro elementare, molto amato dai suoi studenti.
Ha scritto “Monzuneide”, un libro in versi su Monzuno, nonché l’inno del comune dell’Appennino bolognese che è stato musicato dall’amico bandista Nino Nanni.
Persona eclettica, era l’animatore di tutte le feste!
Fonte; Maria Elena Mele – Ufficio Stampa Unione dei comuni dell’Appennino bolognese
Gino Mastacchi, (Partigiano – 15 giugno 1944 – 21 aprile 1945) da Luigi e Domenica Santoli; nato il 4 dicembre 1921 a Monzuno; ivi residente nel 1943. Diploma di abilitazione magistrale. Studente universitario.
Militò nella brigata Stella rossa Lupo con funzione di vice commissario politico di compagnia. Conoscendo bene la lingua russa fu l’interprete del gruppo coordinato da Gastone Sgargi nel quale operavano 40 soldati sovietici al comando di Karaton.
Riconosciuto partigiano con il grado di sottotenente dal 15 giugno 1944 alla Liberazione. [AQ]