Toni di Veggio compie 103 anni – Lo festeggiano due sindaci, due anni di patente e tanti amici
2025/01/17, Grizzana Morandi – La domanda è la classica, dov’è il segreto? Come puoi raggiungere centotre anni in forma splendida? Chi tirerebbe fuori il DNA, l’eredità, la costituzione, il vino, il tabacco, l’aria di Grizzana… noi una cosa l’abbiamo capita: la libertà.
Libertà di vivere la sua vita come vuole lui, in mezzo a conigli e natura come abbiamo visto nei primi filmati, poi a casa sua senza controllori o gente a dire fai qui, fai là.
Ora una nuova scelta autonoma, gli anni crescono anche per lui, allora è meglio avere un rifugio sicuro dove passare una notte o una giornata accudito e in compagnia. Ecco la Villa Morandi, Casa per anziani, a pochi chilometri da casa sua dove gli riservano un posto a tavola e una camera che lui usa a suo piacimento. La sua Lambretta parcheggiata fuori. Nessun obbligo, nessun portone chiuso che limiti le sue esigenze, entrate e uscite quando vuole, il Risultato?
Lo vediamo nel video.
Come negli ultimi compleanni anche quest’anno i due sindaci, Franco Rubini di Grizzana Morandi e Giuseppe Argentieri di Vergato sono passati per un saluto assieme ad amici e la sorella con la nipote Barbara, con felpa rossa… la sua bimba!
Fuori programma con la consegna di un mazzo di fiori e una pergamena anche alla direttrice dell’ufficio postale Marinella Gentilini che lascia per una meritata pensione. L’avevamo già incontrata con la lettera che aveva inviata al suo “cliente” più anziano che rivediamo qui nell’articolo precedente.
Grande festa invece domenica con tutti i parenti, in altro luogo, già prenotato!
Non poteva mancare la torta con candeline visto l’orario prossimo al pranzo, l’invito ai sindaci e ad alcuni amici era d’obbligo, occasione per assaporare l’aria di festa assieme al personale della struttura che ormai cita per nome e l’attività… lei è la cuoca… lei è l’infermiera…
Non ci rimane che prenotarci per il 2026, come disse un amico la volta precedente; Lui ci sarà, noi… speriamo!
NDR: Un ringraziamento alla direttrice della struttura per averci permesso le riprese che documentano ancora una volta un traguardo da consegnare a chi ama il nostro Appennino.