Al via il progetto “500 Stazioni” in Emilia-Romagna: Vergato c’è!
2016/04/06, Vergato – Una segnalazione di un lettore porta coraggio agli utilizzatori della stazione dei treni di Vergato. Secondo binario, ascensore, arredo, riscaldamento, toilette, biglietteria, marciapiede e accessori ci saranno?
Attendiamo i dettagli…
Al via il progetto “500 Stazioni” in Emilia-Romagna: più accessibilità e funzionalità per 40 hub del territorio (http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2016/aprile/al-via-il-progetto-500-stazioni-in-emilia-romagna)
In sintesi
Anche in Emilia-Romagna prende il via il progetto “500 stazioni” di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), per migliorare l’accessibilità e i servizi di 40 hub medio/piccoli. I principali interventi programmati prevedono l’innalzamento dei marciapiedi (da 25 a 55 cm, standard europeo) per facilitare l’accesso ai treni, l’installazione di ascensori, la ristrutturazione dei sottopassaggi e delle pensiline, nuovi arredi (per migliorare la qualità della sosta in stazione) e l’installazione di impianti di illuminazione a led. Il punto è stato fatto oggi durante la presentazione alla stampa del progetto (investimento complessivo, 30 milioni di euro per gli interventi nel periodo 2016-2018). L’assessore Donini: “Prima i treni, ora le stazioni, con interventi strutturali. Terza tappa: un accordo per presidiare queste realtà e renderle più vive”
San Benedetto Val di Sambro, Porretta, Vergato, Riola e Riccione. Prende il via anche in Emilia-Romagna il progetto “500 stazioni” di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), per migliorare l’accessibilità e i servizi di 40 hub medio/piccoli.
I principali interventi programmati prevedono l’innalzamento dei marciapiedi (da 25 a 55 cm, standard europeo) per facilitare l’accesso ai treni, l’installazione di ascensori, la ristrutturazione dei sottopassaggi e delle pensiline, nuovi arredi (per migliorare la qualità della sosta in stazione) e l’installazione di impianti di illuminazione a led. Il punto è stato fatto oggi durante la presentazione alla stampa del progetto (investimento complessivo, 30 milioni di euro per gli interventi nel periodo 2016-2018).
Dopo gli interventi, nel 2016, sulle prime cinque stazioni (San Benedetto Val di Sambro, Porretta, Vergato, Riola e a Riccione, dove i cantieri sono già aperti), nel biennio 2017-2018 si interverrà sull’accessibilità, la sicurezza e il comfort degli hub di Castelbolognese, Riolo Terme, Castelfranco Emilia, Fidenza, Imola, San Pietro in Casale, Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Marzabotto, Casalecchio Garibaldi, Pioppe di Salvaro, Bologna Borgo Panigale.
- Il commento
- “Quasi un decimo delle stazioni di RFI coinvolte in questo progetto, che come Regione abbiamo condiviso, si trovano sul nostro territorio – ha sottolineato l’assessore alle Infrastrutture e Trasporti Raffaele Donini – . Cinque quelle su cui si interverrà quest’anno, a cui se ne aggiungeranno altre 11 nel biennio 2017-2018. Voglio ricordare inoltre che, agli interventi di RFI, si sommano anche quelli, già in corso, sulle 120 fermate/stazioni della rete FER, e che vedono risorse da parte della Regione per oltre 10 milioni di euro”.
Dopo l’aggiudicazione della gara del ferro, dopo i nuovi treni già in circolazione, che anticipano il rinnovo dell’intero parco rotabile, “oggi – ha concluso Donini – abbiamo presentato gli interventi strutturali nelle stazioni. Come Regione, siamo molto interessati a farne dei luoghi vivi, e non solo di arrivo e partenza. Per questo apriremo un tavolo, insieme a RFI, FER e gli enti locali, con il coinvolgimento del mondo dell’associazionismo e del no profit, per garantire a queste realtà forme di presidio, in un’ottica di vitalità e sicurezza”.