“Miracolo” in via Bacchetti – Rinasce l’antica festa popolare
2016/06/01, Vergato – Una promessa mantenuta, l’impegno spontaneo degli abitanti non contrassegnato da sigle associative o colori politici, o, voglia di uscire di casa? La partecipazione straordinaria alla Festa di Via Bacchetti, anticipata come “voglia” da Amelia Ferri e Alfredo Marchi ha trovato la sua realizzazione ieri 31 maggio a conclusione del mese mariano secondo un’antica usanza durata fino all’inizio degli anni ’60.
La festa si è svolta secondo tradizione con due delle tre fasi;
La prima parte, con il ritrovo al Cimitero Vecchio, e il rosario, davanti alla casa Fornasini, dove esiste un’antica immagine della Madonna. Secondo la tradizione popolare l’immagine sarebbe giunta sul posto a seguito di una piena del fiume Reno che scorre accanto alla casa, ex mulino. Oggetto di venerazione da parte degli abitanti dove fino a metà degli anni sessanta si celebrava saltuariamente il rosario, sempre dalla tradizione orale, le si attribuiscono diversi miracoli. A seguire la tradizionale processione, con la statua della Madonna portata a spalla dagli abitanti della via, breve, fino alla Colonna Memoria della Piazza Capitani della Montagna, dove il celebrante, padre Antonio Feltracco, nel breve discorso conclusivo, ha ricordato il valore del recupero della memoria e il valore delle radici, base per il nostro futuro.
La seconda parte, l’incontro conviviale come nelle antiche foto di Via Bacchetti, vino in bottiglia e non in fiaschi come nelle foto ma con lo stesso sapore di allegria per questa cosa nuova ma antica, la festa in strada. La condivisione di cibi e bevande, organizzato da Amelia e Tullio Bernardi, è stato offerto da tutti gli abitanti della via, fra i quali, i proprietari del Forno Lanzarini. L’attesa dell’imbrunire è stata allietata da alcuni amici che con i loro strumenti hanno intonato brani spontanei.
La terza parte, la parte dedicata alla memoria con un filmato-intervista, “C’era una volta … via Bacchetti”, nato da un’idea di Graziano Uliani e Luciano Piacenti e sviluppato da un “indigeno” del luogo, Alfredo Marchi, con l’utilizzo dell’archivio di Vergatonews24.it. Un’atmosfera surreale che ha smorzato il fiato agli spettatori senza effetti speciali. Grazie al grande schermo prestato dal dott. Silvano Monti e il proiettore di Enrico Carboni e la casualità di posizionare lo schermo per proteggerlo dal vento, parallelamente alla strada più volte visibile nel filmato con le immagini del passato, si sono combinati i ricordi, le sartine di allora e quelle tra il pubblico, gli intervistati con le persone sedute a fianco, le spiegazioni e gli scorci della via… un tutt’uno dove era difficile dividere; passato, presente e immagini sullo schermo.
La partecipazione straordinaria ha visto la presenza di Tullia Ontani, sorella del maestro Luigi Ontani, particolarmente affezionato a questa strada, tre sono state le visite in dodici mesi, Milly Ferri e Mimma Ferri, finalmente ristabilita, Franco Gardenghi, l’avvocatino, che qui costruì i carri carnevaleschi, Riccardo Marchi dei fratelli Marchi, sempre presenti in questa via con l’abitazione, il mulino, il macello, il laboratorio dei tortellini… era presente al Rosario con corona in mano, Ester Sorbini, che ci aveva commosso con i suoi racconti assieme a Bruna Lanzarini recentemente scomparsa, Ilaria Nanni, assessore alla cultura ha partecipato come persona coinvolta…, poi Mario Ambrosini, direttore di Vergato Arte e protagonista nel video, finalmente rilassato dopo le fatiche della settimana scorsa, non ultimi da segnalare, i bambini che approfittando della strada chiusa sono ritornati padroni del territorio con calci a un pallone o a rincorresi in strada… loro è il futuro!
L’entusiasmo del momento fa già predire la Festa di Via Bacchetti 2017, perchè no!
Una festa che val la pena di fotografare dalla finestra…Via Bacchetti lato nord. Foto: STECLA