Grizzana Morandi, due nuove mostre per un Museo in continua crescita e Concerto di Campane a Veggio e dintorni

2021/06/24, Grizzana Morandi – Due nuove mostre per un Museo in continua crescita e un Concerto di Campane.

Sabato 26 giugno saranno inaugurate due esposizioni dedicate agli allievi di Giorgio Morandi

24 giugno 2021 – Sabato 26 giugno alle 16.30 saranno inaugurate le mostre “Dino Boschi. Sulla modernità” e “La Lezione di Morandi 3” a cura di Angelo Mazza, Alberto Rodella e Mirko Nottoli. Due percorsi inseriti all’interno della cornice dei Fienili del Campiaro, luogo eletto dell’arte di Giorgio Morandi e fonte di ispirazione per i suoi più celebri paesaggi, nonché sede del Centro di Documentazione Giorgio Morandi.

Le mostre offrono un punto di vista diverso rispetto alla conoscenza comune degli artisti in esposizione, in particolare se riferito a Dino Boschi del quale il curatore Mirko Nottoli ha spiegato “la modernità di Dino Boschi non risiede nel mezzo utilizzato, ma nel modo in cui si utilizza”. Le opere di Dino Boschi sono quelle riferite al periodo che va dal 1946 al 2010.

La seconda esposizione, “La Lezione di Morandi 3. Diamo i numeri” è focalizzata su 8 artisti allievi di Giorgio Morandi che si aggiungono ai 28 già presenti all’interno del Museo degli Allievi di Giorgio Morandi, che oggi si conferma una realtà più che mai consolidata e in costante espansione, grazie all’importante lavoro di Alberto Rodella, che da anni procede sistematicamente a contattare le famiglie degli artisti che furono Allievi di Giorgio Morandi presso l’Accademia delle Belle Arti di Bologna e a promuovere presso di esse  il valore del progetto. Ogni anno, nuove importanti donazioni si aggiungono alle precedenti e il Museo degli Allievi si arricchisce di un patrimonio che rappresenta la viva testimonianza di ciò che la lezione morandiana ha trasmesso e continua a comunicare alle generazioni presenti e future.

 “Il profondo e duraturo rapporto che unì il grande artista Giorgio Morandi a Grizzana si riflette nei luoghi della sua ispirazione, quei paesaggi che ancora oggi abbiamo il privilegio di ammirare pressochè inalterati, e in una scelta culturale ben precisa da parte dell’Amministrazione: quella di custodire la memoria del Maestro e di mantenere viva la sua lezione trasportandola nel presente. Grazie ai curatori Angelo Mazza, Alberto Rodella e Mirko Nottoli, il Museo degli Allievi di Giorgio Morandi è una realtà in continua crescita e le mostre monografiche che si succedono anno dopo anno testimoniano il valore di questo grande progetto” ha dichiarato il sindaco di Grizzana Morandi, Franco Rubini.

“In Appennino c’è un fermento culturale interessante e queste mostre lo dimostrano. Grizzana ha una tradizione importante e iniziative di questo tipo si inseriscono in un solco tracciato da tempo, quello della valorizzazione territoriale, anche attraverso eventi di livello in luoghi carichi di significato” ha sottolineato il presidente dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, Maurizio Fabbri.

Le mostre saranno esposte dal 26 giugno al 17 ottobre con visite ogni sabato e domenica dalle ore 15 alle 18. La prenotazione è obbligatoria visto il contingentamento dei posti.

L’iniziativa è realizzata dal Comune di Grizzana Morandi in collaborazione con l’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, Artifigurative di Alberto Rodella e con il contributo di Confcommercio Ascom città metropolitana di Bologna.

Fonte e foto: Ufficio Stampa Unione dei comuni dell’Appennino bolognese

Veggio – Festa di San Giovanni Battista – Concerto di Campane