Ritorno a Chiapporato (1978)
2013/04/23, Vergato – Da Appennino Video Collection un video di Graziano Pederzani, le riprese sono dell’autunno 1978 e ci mostrano il paese vuoto, la chiesa, il cimitero, il forno, ma ancora tutto intatto, un cavalletto per segare la legna, alcune piante di fiori… ma siamo sicuri che il borgo sia disabitato? Vediamo il filmato! il video parte automaticamente…
Chiapporato è una piccola frazione montana del comune di Camugnano, in provincia di Bologna al confine con la provincia di Prato, nell’Appennino bolognese. È un piccolo borgo di origine cinquecentesca, a lungo abitato da carbonai, pastori e boscaioli. È raggiungibile tramite una strada sterrata da Stagno (lago di Suviana) e a piedi deviando dal sentiero 00 del CAI di Prato sul sentiero 21A che attraverso Chiapporato conduce a Fossato, valle del Limentra superiore. L’ambiente è aspro, l’abitato, prevalentemente diroccato, ha il fascino delle cose perdute di un mondo oramai lontano: resiste ancora un antico lavatoio e apprezzabili segni di antiche targhe sui ruderi delle case. La chiesa dedicata a San Giovanni Battista, sovrastante il borgo, è stata restaurata nel 2005, dando speranza ad un ulteriore recupero del paese, e portando in paese finalmente anche l’energia elettrica, assente fino ad allora. Caratteristico il piccolo cimitero (del 1847). Abitato ad oggi (2012) da solo due persone, madre e figlia, le due donne sono le uniche rimaste di una famiglia di pastori capeggiata da due fratelli chiamati “gli Avvocati” per la loro passione per i libri; uno dei due (di nome Adùmas) morì tragicamente durante una bufera di neve nel novembre 1980.
Notizie da: http://it.wikipedia.org/wiki/Chiapporato