Comune di Vergato (Bo) Relazione di fine mandato 2009 – 2014
2014/03/11, Vergato – Comune di Vergato (Bo) Relazione di fine mandato 2009 – 2014 Prot. n. 2730
La Relazione di fine mandato (prevista dall’art. 4 del D.Lgs. n. 149 del 6 settembre 2011 e dal D.L. n. 174 del 10 ottobre 2012, convertito con modificazioni nella Legge 213 del 7 dicembre 2012, recante disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali) è un innovativo strumento di rendicontazione al cittadino…
La pubblicazione della relazione sul sito istituzionale dell’Ente, prevista dalla normativa, rappresenta una scelta di trasparenza e di partecipazione che il Comune di Vergato ha inteso compiere.
La Relazione di fine mandato ha dunque lo scopo di rendicontare ai cittadini le attività e gli interventi realizzati nell’ultimo quinquennio 2009-2014 dall’Amministrazione Comunale e fornisce quindi una serie di indicatori finanziari e statistici per poter valutare meglio come il Comune ha operato in questo periodo. Sono indicatori oggettivi relativi al quadro economico, al livello dei servizi erogati e all’attuazione del programma amministrativo, e consentono di valutare se le risorse economiche sono state impiegate con efficienza ed efficacia, e dove queste sono state utilizzate.
Secondo il citato articolo 4 la relazione di fine deve contenere la descrizione delle principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento:
a. sistema ed esiti dei controlli interni;
b. eventuali rilievi della Corte dei conti;
c. azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di
convergenza verso i fabbisogni standard;
d. situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell’articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio;
e. azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard,
affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi;
f. quantificazione della misura dell’indebitamento comunale.
Come previsto dalla norma, il Decreto del Ministero dell’Interno 26/04/2013 (pubblicato in G.U. n.124 del 29/05/2013), approva gli schemi tipo di relazione per le provincie ed i comuni.
Pagina 3 di 33
Comune di Vergato (Bo) Relazione di fine mandato 2009 – 2014
In estrema sintesi, tale relazione deve essere:
• Redatta dal Responsabile Servizio Finanziario o dal Segretario Generale
• Predisposta almeno 90 giorni prima della scadenza naturale del mandato ovvero entro 15 giorni
dall’indizione delle elezioni in caso di scioglimento anticipato. Firmata dal Sindaco. Entro 10 giorni dalla
sottoscrizione va certificata dall’Organo di revisione e nello stesso termine trasmessa al “tavolo tecnico
interistituzionale” (nelle more della sua costituzione, come previsto dal D.M., l’invio deve essere effettuato alla Conferenza Stato-città ed autonomie locali
• Negli stessi termini (10 giorni dalla sottoscrizione) va trasmessa alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti
• Entro 20 giorni (15 giorni in caso di scioglimento) il “tavolo tecnico interistituzionale” invia al sindaco un rapporto sull’esito del controllo effettuato;
• Entro il giorno successivo al ricevimento, il rapporto e la relazione di fine mandato del sindaco devono
essere pubblicati nel sito internet istituzionale del comune;
• Entrambi i documenti sono inoltre trasmessi dal sindaco alla Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica.
PARTE I – DATI GENERALI
1.1 Popolazione residente al 31.12.2013 n. 7725 abitanti
1.2 Organi politici:
L’elencazione si riferisce ai nominativi attualmente in carica
GIUNTA
FOCCI Sandra Sindaco
Delega a Politiche urbanistiche, lavori pubblici, bilancio, sanità e sociale
DEGLI ESPOSTI Giuliana Vice Sindaco
Organizzazione dell’ente, affari generali e istituzionali, rapporti con le consulte e partecipazione, politiche della casa e del lavoro
ALIBERTI Catia Assessore
Cultura, turismo, fiere e mercati, politiche giovanili, rapporti con l’associazionismo, politiche per la pace e la legalità
BEDINI Gianluca Assessore Pubblica Istruzione
DI FRESCO Sergio Assessore
Sviluppo economico, attività produttive e commerciali, ambiente e viabilità
PREZZI Elio Assessore Sport, agricoltura e protezione civile
Pagina 4 di 33
Comune di Vergato (Bo) Relazione di fine mandato 2009 – 2014
CONSIGLIO COMUNALE
Presidente: Sindaco Focci Sandra
Consiglieri:
Lista “per Vergato”
Degli Esposti Giuliana, Lenzi Antonietta, Molinaro Nicolino, Neri Verdiana, Bedini Gianluca, Aliberti Catia, Prezzi Elio, Zavorri Giovanni, Fini Dante, Raffa Antonio, Di Fresco Sergio
Lista “Vergato che cambia”
Franceschini Roberto, Delucca Mauro, Mazzini Giuseppina
Lista “Nuova Vergato”
Testoni Gianluca, Mingarelli Dario
1.3 Struttura organizzativa
Direttore Operativo: dott. Pieter J. Messinò
Segretario: Dott.ssa Leonardi Franca in convenzione con i Comuni di Marzabotto e di Castel d’Aiano
Numero dirigenti: N. 0 (non è previsto personale con qualifica dirigenziale in dotazione organica)
Numero posizioni org.: 9
Numero totale personale dipendente: 58 (di cui 3 a tempo determinato)
1.4 Condizione giuridica dell’Ente
L’Ente non è mai stato commissariato (art.141 e 143 del TUEL)
1.5 Condizione finanziaria dell’Ente
L’Ente non ha dichiarato il dissesto finanziario in nessuno degli anni oggetto del mandato, non ha
dichiarato il predissesto e non ha mai fatto ricorso al fondo di rotazione di cui all’art. 243 ter e 243 quinques del TUEL.
1.6 Situazione di contesto interno/esterno
Settore/ Servizio Economico-Finanziario
L’incertezza normativa, l’indeterminatezza delle manovre tributarie e la mancata conoscenza dei
trasferimenti erariali hanno gradualmente aumentato le difficoltà nella formazione dei bilanci delle
autonomie locali tanto da arrivare nell’anno 2013 ad un termine di approvazione del bilancio al 30
novembre, addirittura dopo il termine per la verifica degli equilibri del bilancio ed in concomitanza ai termini previsti dalla legge per l’assestamento generale di bilancio. A questo si aggiunge un’autonomia tributaria che è mortificata dalla legislazione nazionale che lascia pochi margini di vera autonomia costringendo gli enti locali ad adottare manovre tributarie “obbligate” da drastiche riduzioni dei trasferimenti erariali.
Difficoltà nella programmazione finanziaria a lungo termine per i vincoli sempre più stringenti del patto di stabilità, soprattutto per quanto attiene alla spesa di investimento.
Pagina 5 di 33
Comune di Vergato (Bo) Relazione di fine mandato 2009 – 2014
Settore/Servizio viabilità pubblica illuminazione
Questo settore di spesa manifesta un alto costo di gestione a causa della lunghezza della rete stradale
(Km. 235 circa), della difficile viabilità dovuta alla composizione morfologica del terreno, (frequenti frane e dissesti) e dell’alto costo del materiale inerte e bituminoso. Di contro, le limitate possibilità di spesa corrente conseguenti l’obbligo di pareggio del bilancio, non consentono organici interventi manutentori sì da rendere pienamente soddisfacente detto servizio tenuto pure conto che in questi ultimi anni si è dovuto recuperare una situazione veramente critica della viabilità anche con interventi straordinari di un certo peso. Sul fronte degli investimenti, nel corso del mandato, abbiamo integrato con fondi messi a disposizione dalla regione e dalla Comunità Montana per poter effettuare gli interventi più urgenti.
Servizio rifiuti
A fronte di un sostanziale stabilità della popolazione residente, la produzione di rifiuti ha avuto una
flessione costante. L’aumento in percentuale della raccolta differenziata è stata ottenuta grazie ad una più adeguata rimodulazione degli orari di apertura al pubblico del Centro di raccolta comunale (ex SEA) ed all’estensione, a tutti i principali centri abitati del territorio comunale di un piano di riorganizzazione dei punti ecologici e dei cassonetti dei rifiuti indifferenziati, al fine di rendere più agevole a tutti i cittadini eseguire correttamente lo smaltimento differenziato dei rifiuti. Tale progetto, ha visto la sostituzione di tutti i cassonetti, oltre al consolidamento del servizio sul capoluogo, anche nelle principali frazioni del comune, con contenitori di minori dimensioni ed il conseguente aumento dei punti dove, in maniera differenziata vengono raccolti i rifiuti.
Settore sportivo e ricreativo
Evidenziata la lodevole gestione degli impianti sportivi, in concessione alle Società Sportive e/o Pro Loco del territorio che, oltre ad alleviare l’intervento di spesa da parte dell’Amministrazione Comunale
accollandosi la manutenzione ordinaria ed una quota parte delle utenze degli impianti, continuamente
procedono al miglioramento degli impianti gestiti in convenzione. Rimane una notevole criticità sulla
manutenzione straordinaria per le limitazioni alla spesa di investimento imposte dal patto di stabilità.
Servizio cimiteriale
Il servizio cimiteriale del Comune di Vergato conta ben dieci cimiteri, pertanto gli interventi vengono
programmati al fine di risolvere i problemi più impellenti. Nel periodo del mandato non sono stati effettuati interventi straordinari, a seguito delle limitazioni sulle spese d’investimento imposte dal patto di stabilità, pur in presenza, in alcuni cimiteri, di esigue disponibilità di loculi.
Proprio al fine di fronteggiare la situazione di saturazione di alcuni cimiteri, l’impossibilità di ampliamento e la salvaguardia dell’ambiente limitando l’utilizzo del suolo pubblico, si è ritenuto di incentivare tipologie di sepoltura a ridotto immobilizzo, rispetto alle cosiddette sepolture per “tumulazione ed inumazioni ”, prevedendo l’introduzione di uno specifico contributo per sostenere la pratica crematoria (deliberazione di Giunta Comunale n. 55 del 30.08.2012).
Pagina 6 di 33
Comune di Vergato (Bo) Relazione di fine mandato 2009 – 2014
Settore/Servizio Sociale
All’interno di questa funzione di bilancio vengono gestiti i servizi relativi all’asilo nido e quelli rivolti
all’assistenza ed alla popolazione anziana. La gestione dell’asilo nido mantiene una decisiva importanza in questo territorio a sostegno dell’occupazione femminile e della socializzazione dei bambini: l’offerta dei posti al nido è stata ampliata attraverso convenzioni con i Comuni limitrofi e con strutture private per garantire la maggior copertura delle richieste. In relazione ai servizi sociali, la gestione avviene tramite delega all’Azienda Usl di Bologna delle funzioni di: Servizio Sociale Territoriale professionale; delle attività socio-sanitarie per: Infanzia, Adolescenza e Responsabilità familiari; Disabili Adulti; Anziani. Direttamente dall’Ente per la gestione facente capo all’Istituzione dei Servizi Sociali chiusa nel 2011: Sportello Sociale, Casa Residenza Anziani; Servizi di sostegno al domicilio; Appartamenti ad uso sociale di proprietà del Comune.
Settore della polizia municipale
A decorrere dal 2011 il Servizio di Polizia Municipale viene gestito in forma associata con il Comune di
Marzabotto individuato quale capofila nella gestione del servizio attribuendo, tutte le risorse finanziarie
inerenti la convenzione (sia in parte entrata che in parte spesa), prevedendone il riparto sulla base della
popolazione residente di ogni singolo comune aderente. Obiettivi del rapporto convenzionale, consolidatosi nel 2012, restano la gestione coordinata dei servizi di P.M. e delle politiche per la sicurezza, anche attraverso un miglior utilizzo delle risorse umane e delle strumentazioni tecniche uniformando comportamenti e metodologie di intervento. La gestione unificata del personale ha permesso il mantenimento di servizi al cittadino, l’apertura di un ufficio mobile nelle frazioni (Cereglio e Tolè), l’incremento dei servizi festivi e serali per manifestazioni e cerimonie di rappresentanza, il miglioramento del servizio di educazione stradale nelle scuole.
Settore della cultura
In campo culturale sono state confermate ed arricchite le rassegne musicali e teatrali organizzate nel
periodo, allargando la partecipazione anche a livello sovracomunale. Nel campo della biblioteca continua il servizio di prestito bibliotecario fruibile completamente a livello di tecnologia bar code. Il patrimonio librario e multimediale catalogato dal servizio è aumentato di oltre 3.000 unità rispetto al patrimonio dell’inizio del mandato. Da un’analisi quantitativa di accesso e fruibilità dei servizi bibliotecari, per tutto il quinquiennio si è registrato un dato molto positivo, che ci fornisce una fotografia di un servizio in continua espansione. Le presenze in biblioteca sono sempre state in aumento, ed anche il numero dei prestiti. Continua e si accresce l’utilizzo del wi-fi in biblioteca, attivo dal 2011, garantendo un servizio internet per l’utenza anche tramite il proprio telefono, tablet o pc.
Settore attività produttive
A fronte della grave crisi economica il Comune di Vergato ha mantenuto, per tutto il mandato, i
finanziamenti previsti per l’erogazione di contributi a favore delle piccole e medie imprese artigiane e dei comparti del commercio, del turismo e dei servizi. L’utilizzo è stato definito con le Associazioni di categoria, sotto forma di contributo in conto interessi per diverse tipologie di investimento, tra le quali oltre all’acquisto di attrezzature, macchinari, spese per rinnovo locali, sono state inserite le voci per liquidità, credito di (?)
Pagina 7 di 33
Comune di Vergato (Bo) Relazione di fine mandato 2009 – 2014
esercizio e acquisto scorte di magazzino e materie prime. L’importo complessivo del finanziamento è
definito in misura pari al 100% della spesa sostenuta e documentata, con un tetto differenziato per le
imprese commerciali e per le imprese artigiane. Al fine di garantire in tempi brevi la disponibilità delle
somme, di concerto con le Associazioni di categoria, sono stati semplificati tempi e modalità di erogazione dei contributi.
2. Parametri obiettivi per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente
deficitario ai sensi dell’art. 242 del TUOEL):
Nel 2009, anno di inizio mandato, l’Ente presentava n.1 parametro positivo (n.4 relativo al volume dei
residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli impegni della medesima spesa corrente).
Nel 2012, ultimo anno in cui è stato approvato il Rendiconto di Gestione, l’Ente presentava n.1 parametro positivo (n.4 relativo al volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli impegni della medesima spesa corrente).
Come risulta anche dalla relazione dell’Organo di Revisione, il parametro in oggetto risulta positivo a causa dell’incidenza dei dati contabili del Piano di Zona Distrettuale che il comune di Vergato gestisce come capo-fila del Distretto Socio Sanitario, e che richiede tempi lunghi per i pagamenti, sottoposti a verifiche progettuali particolarmente complesse. Il ricalcolo dei valori, escludendo le poste contabili descritte, permette il rispetto dei limiti previsti dal Decreto Min.Interno 18/02/2013.
Continua la lettura in pdf; Relazione fine mandato 2009-2014 VERGATO_784_3300 oppura consulta il sito del Comune di Vergato