Don Silvano e don Vittorio – I politici sono divisi, parlano molto alla TV, litigano…
2015/03/26, Vicariato di Vergato – Bollettino Parrocchiale – Pasqua 2015
CRISTO HA VINTO LA MORTE
Carissimi, sembra proprio che nella vita del nostro mondo abbia il sopravvento la violenza, il disprezzo dell’altro, la ferocia spietata, la disonestà, la corruzione, l’accaparrarsi del denaro ad ogni costo; sembra che non ci siano vìe di uscita, speranza nel futuro, nel cambiamento di certe mentalità. Come è possibile, ci chiediamo, che ci siano persone che fanno della violenza il fine della propria vita? Come è possibile che non ci sia una soluzione al problema della corruzione e della disonestà?
I politici sono divisi, parlano molto alla T.V., litigano in Parlamento, decisioni zero!
La Chiesa, il Papa, dice che non si deve usare la forza. Ma come fa un padre ad accettare che gli vengano strappati i figli, le figlie per essere venduti, uccisi?
Risuonano molto inquietanti e di difficile applicazione le parole del Vangelo: “Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano… perché siate figli del Padre che fa sorgere il sole sopra i buoni e sopra i cattivi”,
II nostro istinto direbbe di sterminarli quelli che non rispettano la vita e la libertà degli altri. Gesù dice di non ricambiare il male con il male. Saremmo come loro.
Il nostro Maestro si è lasciato mettere in croce, agii occhi del mondo sembrava avesse
perso. “Noi speravamo…!”. “Se il chicco di grano caduto in terra non muore rimane solo, se invece muore produce molto frutto”.
Ma Gesù è risorto! Non è stato vinto, ma ha vinto!. Egli ha sconfitto la morte per sempre e
per tutti, Non cadiamo nella trappola della violenza, dell’istinto. E’ più difficile questa strada, di quella della vendetta. Ci vuole più coraggio a percorrere la strada della non violenza che quella della violenza.
Non ci scoraggiamo anche se sembra che la violenza abbia il sopravvento. Il male è già stato vinto. La nostra arma potente e vincente è la preghiera. Tutto è possibile a Dio!
Quindi preghiamo perché Egli cambi il cuore di coloro che hanno progetti di violenza e di
morte, di coloro che fanno della disonestà il fine della propria vita, calpestando i diritti degli altri e dei più deboli.
Preghiamo anche per quelli che hanno il compito di governare, perché siano illuminati per le decisioni che devono prendere. Preghiamo anche per noi, perché possiamo pensare e agire come ci dice il Vangelo e vivere giorni tranquilli.
A tutti un forte abbraccio e con tanti auguri di Buona Pasqua.
D.SiIvano e D.Vittorio