“25 storie vere per capire i nostri ragazzi”, di Katia Lanosa e Claudio Corda

Vergato Arte 3259ab copia2015/06/02, Vergato – Nell’ambito della manifestazione Vergato Arte: Presentato il libro 25 STORIE VERE PER CAPIRE I NOSTRI RAGAZZI, scritto da Avv. KATIA LANOSA e Mar. CLAUDIO CORDA

Sabato 16 maggio alle ore 16:30, nell’ambito della sesta edizione di “Vergato Arte” presso la Biblioteca Comunale di Vergato, si è svolta la presentazione del libro “25 storie vere per capire i nostri ragazzi”.
Oltre al numeroso pubblico hanno partecipato all’evento sia le Autorità Civili – il Vice-Sindaco,  dott.ssa Anselma Capri, del Comune, organizzatore ed alcuni docenti dell’Istituto Superiore Fantini – sia Militari, – i vertici locali di Carabinieri e Guardia di Finanza – nonché una rappresentanza dell’Associazione Avvocati in Porretta Terme.

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Dopo i saluti delle Autorità ed una stimolante introduzione del Prof. Dario Mingarelli, hanno preso la parola gli ospiti d’onore del pomeriggio: i coautori del libro Avvocato Katia Lanosa ed il Maresciallo dei Carabinieri Claudio Corda.
L’Avv. Katia Lanosa è una Professionista di grande esperienza specializzata nel diritto di famiglia, fondatrice e tesoriere nazionale dell’AMI (Associazione Avvocati Matrimonialisti italiani per la tutela delle persone, dei minorenni e della famiglia) nonché Presidente per la Sezione Emilia Romagna; Il Maresciallo Capo Claudio Corda, comandante della Stazione di Bologna Centro, è laureato in Scienze della Amministrazione e in Giurisprudenza e vanta una lunga carriera nell’Arma.
Dopo i ringraziamenti di rito gli autori hanno rappresentato come il libro nasca dall’incontro di due intense esperienze professionali, diverse in taluni aspetti, ma certamente accomunate dall’impegno in difesa della legalità.

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Infatti, come dice il titolo, sono tutte storie vere che trattano i temi del disagio e della devianza giovanili. Senza alcuna pretesa di dogmatismo, i racconti si rivolgono ad un pubblico adulto e ci aiutano ad acquisire una maggiore consapevolezza della responsabilità genitoriale e del fondamentale bisogno dei ragazzi di essere ascoltati.
Le “storie” hanno come protagonisti ragazzi giovanissimi, vittime e carnefici,dagli 11 ai 14 anni e sono raccontate quasi tutte in prima persona con un linguaggio molto diretto e graffiante.
Ci raccontano uno spaccato della nostra società, parlano di cyber-bullismo, di teppismo, di dipendenza da gioco, di alcolismo e di molte altre solitudini che si nascondono dietro al disagio.
Come sottolineato dagli autori, ciò che è fondamentale è fare prevenzione.
Questo libro, così come il progetto AMI Vivi la Legalità nelle scuole curato e realizzato dall’Avv. Lanosa in cui entrambi gli autori sono impegnati, sono strumenti imprescindibili in tale direzione.
Come ci ha ricordato l’Avv. Lanosa, troppo spesso i genitori lasciano i figli privi di modelli di riferimento, coccolati solamente (sig!) dal mondo virtuale o, peggio, considerati una merce di scambio in sede di separazione.

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Il disagio è una naturale conseguenza del loro essere abbandonati e troppe volte dimentichiamo che se i nostri ragazzi sbagliano, i loro errori sono anche i nostri.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Maresciallo Corda, ha raccontato come sin da giovanissimi i ragazzi vedano nel Carabiniere una figura di riferimento, lo rispettino e ripongano in lui fiducia. Come accade nelle storie riportate nel libro, testimonia il Carabiniere, a volte l’Arma è costretta a supplire al ruolo di educatore che dovrebbe appartenere ad altri.
Ma dietro ad ogni storia c’è un messaggio di speranza: i giovani protagonisti, dopo un momento di disperata e silenziosa solitudine, hanno trovato la forza ed il coraggio per uscire dal loro dolore e raccontarsi.
Superata la violenza, il dialogo è l’unico strumento che abbiamo per stare vicini ai nostri figli.
E’ impensabile, e forse inutile, controllarli 24 ore su 24, nessun telefonino ci aiuterà a scoprire quali timori ed insicurezze hanno nel cuore.
In questo percorso educativo e civico quest’opera ci aiuta a capirli e capirci un po’ di più.
La presentazione è proseguita con la lettura di alcune “storie vere” cui è seguito un vivace confronto con il pubblico presente in sala. E’ stato un evento molto interessante, reso brillante dagli autori, ma i veri protagonisti della giornata sono comunque stati “i nostri ragazzi”.
Questo incontro ha lasciato un segno indelebile nell’animo di tutti coloro che hanno partecipato, i quali, tornando a casa, si sono sentiti meno soli e più partecipi di una società che non si arrende e che cerca di migliorarsi. Ancora una volta quindi rinnovo i complimenti a due Professionisti di indiscusse capacità tecniche, ma soprattutto dotati di sensibilità e capacità umane fuori dal comune.
Il libro “25 storie vere per capire i nostri ragazzi” con prefazione di Fabio Raffaelli, edito da Editutto è disponibile nelle migliori librerie di Bologna ed anche sul sito IBS. Testo di Marco Evangelisti, foto di Sauro Corona © ®

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