Campo di calcio “Dario Bonaiuti” la cerimonia di intitolazione

2015/06/03, Vergato – Si è svolta sabato scorso la cerimonia di intitolazione del campo di calcio comunale a Dario Bonaiuti, presente la moglie e la figlia, i famigliari e un folto gruppo di amici e vecchie glorie del calcio vergatese che sono stati sempre molto vicini a Dario.

Presenti il sindaco Massimo Gnudi, il vicesindaco Anselma Capri e gli assessori Ilaria Nanni e Giovanni Zavorri. Riportiamo il testo del discorso di inaugurazione della targa a ricordo con le foto di Francesco Gatti..

Memorial Bonaiuti

Con questa cerimonia di intitolazione a Dario Bonaiuti del Campo di Calcio di Vergato siamo qui a ricercare tra le righe della sua biografia un esempio per tutta la nostra comunità.

Dario Bonaiuti nasce a Vergato il 20 settembre del 1932.

Nel 1944 da ragazzo ha un grave incidente causato dalla esplosione di un ordigno bellico che gli procura uno stato di invalidità e gli preclude la possibilità di praticare l’attività sportiva.
Questa impossibilità non gli impedisce tuttavia di sviluppare fin da giovane una grande passione per lo sport, in particolare per il calcio, che l’accompagnerà per tutta la vita.

Alla Vergatese, la squadra di Vergato ha dedicato la gran parte del suo tempo.
Al rientro in treno da Bologna, dove lavorava al calzaturificio Magli, raggiungeva in bicicletta dapprima il campo di calcio alla “Ghiaia”, successivamente il nuovo campo agli impianti sportivi.
Il campo da gioco era l’oggetto delle sue costanti attenzioni, dal taglio dell’erba, alla marcatura con il gesso delle linee, alla manutenzione delle porte, delle reti e delle bandierine. Una cura e una attenzione coltivate da un affetto nei confronti di tutti i giocatori della Vergatese. Le sue mani hanno riparato tanti palloni e gli scarpini di diverse generazioni di giocatori. Passando per via Di Vittorio dietro la sua abitazione ,durante la settimana, si potevano vedere i calzettoni, i calzoncini e le maglie della Vergatese stesi ad asciugare. E’ stato uno degli artefici e protagonisti del lavoro volontario, di esempio per gli amici, alcuni dei quali sono oggi qui presenti e per i numerosi volontari che nella nostra comunità si sono dedicati e si dedicano al bene comune.

In tanti anni non ha perso una partita in casa della Vergatese .
Durante le partite svolgeva la funzione di guardalinee, vendeva le bibite al bettolino. Tutto ciò non gli impediva di annotare con precisione l’andamento di ogni partita. Nomi e Cognomi dei giocatori, le sostituzioni , le ammonizioni,le espulsioni, i calci d’angolo, le marcature, i risultati.
Il tutto veniva dattilografato in caratteri rossi in caso di vittoria e/o pareggio e neri in caso di sconfitta e affisso nella bacheca a lato del Bar Sport.
Quei documenti raccolti da Dario costituiscono una vera e propria memoria storica della Vergatese, delle grandi sfide con le squadre di Pioppe e della Riolese. Nei giorni scorsi i familiari hanno manifestato l’intenzione di donare i materiali raccolti da Dario e custoditi presso la sua abitazione alla biblioteca comunale. Un gesto di cui siamo loro particolarmente grati.
Dario Bonaiuti per quanti lo hanno conosciuto era una persona equilibrata, generosa, che ha dedicato al lavoro, alla famiglia, alla moglie Tiziana e alla figlia Alessandra e alla Vergatese il suo impegno, le sue attenzioni, i suoi sentimenti affettuosi.