Le zirudelle della Leggiadrina – “A BologgnA”

2015/06/17, Vergato – La notizia della settimana, il Bologna FC in serie A. Leggiadrina la poetessa delle zirudelle, la scopriamo anche come tifosa da lunga data. Non poteva mancare una zirudella a memoria dell’evento con riferimenti a un’altro evento, ma di settant’anni fa…

Le foto invece sono di un’altra tifosa delle nostre zone, la Mila Mazzetti, nella foto, con Tacopina.

A BologgnA
Zirudela, stènta an fa
A Bologgna i aleà,
dopp a i an d’la ditatura
e d na guera propi dura,
i ariette què in zità
a portês la libertà.
Tôlt la zent la griiva fòra,
pasà l’era la grè pòra,
per rizevver i soldà
che, cô al gip e i cararmà,
i coriven per strèd e piaz
e i ridiven comme ragaz.
La zent ai buteva fior
E l’era comme butei è cor,
e ai rujeven, ench da luntê,
“ Grazie, grazie americhê ! “
I aleà i eren ed divers paes,
ma, alora, per i bolgnes
basteva dî “ americhê “
e è nomm per tôtt l’andeva bê.

È stante sum anniversari,
tènt bolgnes l’ha trovà seri,
perché è Bologggna, ch’ l’ era un squadrâ,
quand i temp i èren bô,
a zughê in B a s’era ardott
e, s’ai resteva, l’era un quèl bròtt,
ma ench stavolta i americhê
i ê arivà a dès na mê.

Lor la squedra i ê comprà
E, dopp un sparèzz da tô è fià,
cô Tacopina e Savò
da la  B a sê tornà so.
A dgê grazie ai zugadôr,
ma, comme alora, a reyê:
“ Grazie, grazie americhê,
grazie America sorela “
Tocch e dai la zirudela.

Leggiadrina
9 zogn 2015

A Bologna

Zirudella, settanta anni fa
A Bologna gli alleati,
dopo gli anni della dittatura
e di una guerra proprio dura,
arrivarono qui in città
a portarci la libertà.
Tutta la gente usciva dalle case,
passata era la grande paura,
per ricevere i soldati
che con le jeep e i carri armati,
correvano per strade e piazze
e ridevano come bambini.
La gente buttava loro dei fiori
Ed era come se lanciasse il proprio cuore,
e gridavano, anche da lontano:
“ Grazie, grazie americani ! “
Gli alleati erano di diversi paesi,
ma, allora, per i bolognesi
bastava dire “ americano “
e il nome andava bene per tutti.

Il settantesimo anniversario
Ha trovato molti bolognesi preoccupati,
perché il Bologna, che era uno squadrone
quando i tempi erano buoni,
si era ridotto a giocare in serie B
e, se ci restava, era una cosa brutta,
ma anche stavolta gli americani
sono arrivati a dare una mano.

Loro hanno comprato la squadra
E, dopo uno spareggio da togliere il fiato,
con Tacopina e Saputo
dalla B siamo tornati su.
Diciamo grazie ai giocatori
e poi anche all’allenatore,
ma, come allora, gridiamo:
“ Grazie, grazie americani,
grazie America sorella.
Tocca e dai la zirudella.”

Leggiadrina
9 giugno 2015