Carabinieri – Informazione, prevenzione, reati; dai comunicati ufficiali

All: Foto Archivio CC Budrio.

2015/09/11, Vergato – Ringraziamo il Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna ( Legione Carabinieri Emilia Romagna) per l’accreditamento concesso a Vergatonews24. L’opera quotidiana di prevenzione e repressione compiuta dall’arma costantemente ci ha consigliato la pubblicazione dei comunicati anche a titolo persuasivo, di esempio e di allarme, specialmente diretti agli anziani a causa delle truffe perpetrate da persone apparentemente innocue o addirittura che si offrono per portare aiuto. Sapere cosa succede è già prevenzione.

Rinnoviamo il nostro ringraziamento ed estendiamo il nostro augurio di buon lavoro dal Team di Vergatonews24.it

Budrio, 11 settembre 2015 – Tre Giovani, incensurati e annoiati prendono un estintore e lo svuotano sul tetto della Coop: denunciati dai Carabinieri per furto e imbrattamento di cose altrui.

I Carabinieri della Stazione di Budrio hanno denunciato due 18enni e un 16enne, incensurati, per concorso in furto aggravato e imbrattamento di cose altrui. Intorno alla mezzanotte di venerdì scorso, la Centrale Operativa del 112 riceveva la segnalazione di un cittadino che riferiva di essere preoccupato per l’incolumità di tre ragazzi che aveva visto camminare sul tetto della Coop Adriatica di Via Dante Mezzetti e da lì scendere e dirigersi verso la Stazione Ferroviaria con un estintore in mano. I Carabinieri si sono recati sul posto e strada facendo hanno individuato il minorenne e uno dei due 18enni nei pressi della Piscina Comunale situata in via Papa Giovanni XIII. Di fronte ai militari che chiedevano spiegazioni, i due ragazzi ammettevano di essere saliti sul tetto del supermercato assieme a un amico, l’altro 18enne, di aver rubato un estintore carico e di averlo svuotato sui pannelli fotovoltaici installati nella struttura commerciale. Durante la bravata, uno dei due 18enni si vedeva costretto ad interrompere il “gioco” a causa della polvere ignifuga che gli era accidentalmente finita addosso, sporcandolo e procurandogli delle piccole abrasioni in un braccio. Una volta scesi dal tetto, uno dei tre ragazzi andava a casa, mentre gli altri due, il 16enne e il 18enne ferito, raggiungevano la piscina comunale e dopo aver scavalcato la recinzione, si facevano un bagno per togliersi di dosso la polvere ignifuga. Poco dopo, i due amici venivano identificati dai Carabinieri di Budrio. Alla presenza dei militari, il 18enne telefonava al suo coetaneo supplicandolo di tornare indietro perché erano stati fermati dai Carabinieri, ma lui, senza sapere che stava parlando al vivavoce rispondeva dicendo: “Digli che vengono a casa mia! Non mi interessa se vengono a parlare con i miei genitori! Tu non dire niente!”. Il 16enne è stato accompagnato in caserma e successivamente affidato alla sorella.

Imola, 11 settembre 2015 – Due persone denunciate per furto dai Carabinieri.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Imola hanno denunciato una 19enne e un 23enne, entrambi residenti a Imola, per furto aggravato in concorso. E’ successo ieri pomeriggio, quando un addetto alla sicurezza, in servizio presso il supermercato “OVS” del centro commerciale Leonardo di Imola, ha chiamato il 112 dicendo di aver fermato due ragazzi che erano usciti dal locale senza pagare un giubbotto che avevano occultato in una borsa. La refurtiva, del valore di 59 euro, è stata restituita al legittimo proprietario. Colui che ha chiamato i Carabinieri, 43enne senegalese di San Pietro in Casale, è la stessa persona che lunedì sera ha inseguito e bloccato un ladro di formaggio (v. comunicato stampa del 8 settembre 2015).

San Pietro in Casale, 8 settembre 2015 – Ladro tunisino bloccato da un senegalese, che lo fa arrestare dai Carabinieri.

I Carabinieri della Stazione di San Pietro in Casale, coadiuvati dall’Arma di San Giorgio di Piano e Galliera, hanno arrestato H. S., un 29enne tunisino, senza fissa dimora, per rapina impropria. Alle ore 18:30 di ieri, la Centrale Operativa del 112 è stata informata che un cittadino senegalese era rimasto ferito per bloccare un ladro che aveva visto uscire di corsa, inseguito da altre persone, dalla Coop di Piazza Sauro Testoni, mentre era scattato l’allarme sonoro del dispositivo di antitaccheggio. I Militari si sono recati sul posto e, raccolte le testimonianze dei presenti, hanno ricostruito i fatti. Il 43enne senegalese, di San Pietro in Casale, dipendente di una ditta di sicurezza, ormai da circa 20 anni in Italia, separato con 2 figli, non aveva esitato ad affrontare e bloccare il malvivente che, nel tentativo di divincolarsi, gli aveva anche morso una mano, successivamente medicata dai sanitari dell’Ospedale di Bentivoglio (1 giorno di prognosi). La refurtiva, 26 tranci di formaggio del valore di 283 euro, è stata restituita al legittimo proprietario. Il tunisino è stato tradotto questa mattina dai Carabinieri nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per la convalida dell’arresto e, considerati i suoi numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e un mandato di cattura per l’applicazione di una misura cautelare in carcere di 8 mesi e 29 giorni per una rapina aggravata commessa il 4 febbraio 2014 al Centro Lame di Bologna (per la quale ha proceduto la Polizia di Stato), qualunque sarà l’esito del rito direttissimo, il soggetto sarà comunque ristretto in carcere.