Vergato – Lotta alla droga: pusher pakistano arrestato
2015/11/16, Vergato – Ieri la festa dei carabinieri, Virgo Fidelis, a Vergato, durante la quale il sindaco Massimo Gnudi, ha ringraziato l’arma per l’impegno a garanzia della nostra sicurezza, oggi una notizia che interessa Vergato;
Lotta alla droga: pusher pakistano arrestato dai Carabinieri a Vergato.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Vergato hanno arrestato un 24 enne pakistano, residente a Vergato, per spaccio di sostanze stupefacenti.
Sabato pomeriggio, una pattuglia di Carabinieri ha eseguito un servizio antidroga nei pressi di via Enrico Berlinguer, una zona che, recentemente, era stata segnalata per la presenza di spacciatori e consumatori di sostanze stupefacenti. Il giovane pakistano è stato visto dai militari mentre cedeva un piccolo involucro a un soggetto che, dopo essersi allontanato, veniva raggiunto e identificato in un 34 enne italiano residente a Vergato. Lo stesso ammetteva di aver acquistato 4,8 grammi di hashish dal pakistano, suo fornitore di fiducia. La sostanza stupefacente è stata sequestrata. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 24enne è stato tradotto in carcere, mentre il 34 enne è stato segnalato alla Prefettura di Bologna per uso di sostanze stupefacenti.
e altro ancora….
Provincia di Bologna, 16 novembre 2015 – Ubriachi e drogati al volante: quattro automobilisti denunciati dai Carabinieri.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, nel corso dei controlli alla circolazione stradale, hanno denunciato una 22enne di Monterenzio e un 49enne di Granarolo Emilia per guida in stato di ebrezza, un 19enne di Baricella e un 29enne marocchino, residente a Sambuca Pistoiese, per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I primi due, controllati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Molinella, sono risultati positivi all’alcol test con valori tre volte superiori al limite previsto dalla normativa vigente. Gli altri due automobilisti, invece, uno controllato dai Carabinieri di Molinella, l’altro da quelli di Lizzano in Belvedere, sono finiti nei guai per essersi messi al volante dopo aver fatto uso di marijuana.
Castel San Pietro Terme, 16 novembre 2015 – Controlli ai casolari abbandonati: tunisino latitante arrestato e marocchino inadempiente verso le disposizioni che disciplinano l’immigrazione denunciato.
I Carabinieri della Stazione di Castel San Pietro Terme e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Imola, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo ai casolari abbandonati, hanno arrestato un 27enne tunisino, residente a Rimini e denunciato un 35enne marocchino, senza fissa dimora.
I due magrebini sono stati individuati sabato scorso, mentre bivaccavano all’interno di un edificio situato in via Antonio Gramsci. A carico del tunisino è emerso un provvedimento di rintraccio del Tribunale di Rimini, emesso a giugno, per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, poiché indagato per “lesioni gravissime”, mentre il marocchino è risultato inadempiente a un provvedimento che gli ordinava di abbandonare lo Stato Italiano, sulla base di un decreto di espulsione emesso ad aprile dal Prefetto di Bologna. L’arrestato è stato tradotto nel carcere di Bologna, mentre il denunciato è stato accompagnato presso gli uffici della Questura di Bologna per gli atti di rito concernenti la disciplina dell’immigrazione e le norme sulla condizione dello straniero.
All: Foto CC NORM Imola.
Imola, 16 novembre 2015 – Estrae una pistola e semina il panico tra i passeggeri dell’autobus di linea “Tper 101”. 47enne denunciato dai Carabinieri.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Imola hanno denunciato un 47enne di Castel San Pietro Terme, con precedenti di polizia, per minaccia aggravata.
Alle ore 20:30 di ieri, la Centrale Operativa del 112 veniva informata che un uomo a bordo dell’autobus di linea “Tper 101”, dopo aver seminato il panico tra i passeggeri, perlopiù ragazzi italiani e magrebini, urlando e alzando in aria una pistola lungo la tratta “Castel San Pietro Terme-Imola”, era sceso in prossimità del capolinea. Individuato pochi minuti dopo da una pattuglia dell’Arma, l’uomo è stato trovato in possesso di una pistola giocattolo che, essendole stato rimosso il “tappo rosso”, poteva essere scambiata per vera. La pistola è stata sequestrata. Il comportamento esagitato del 47enne, gravato da precedenti di polizia, sarebbe stato causato da un abuso di bevande alcoliche.
All: Foto CC NORM Imola.