Rocchetta Mattei, più facile prenotare, al via il nuovo sistema
2016/01/21, Grizzana – Rocchetta Mattei, al via nuovo sistema di prenotazione. Da lunedì 25 gennaio più semplici e rapide le modalità per accedere alle visite guidate dell’affascinante edificio. Invariati prezzi dei biglietti d’ingresso e orari.
Prende il via lunedì 25 gennaio il nuovo sistema di prenotazione per rendere più semplice e rapido l’accesso per i visitatori alla Rocchetta Mattei.
Realizzato grazie alla collaborazione fra Comune di Grizzana Morandi, Unione Comuni Appennino bolognese, Vivi Appennino e in accordo con la Fondazione Carisbo, il sistema permette di prenotare online rapidamente i posti ed in modo automatico.
I visitatori interessati a prenotare la visita guidata potranno quindi collegarsi al nuovo sistema di prenotazione semplicemente accedendo al sito della Rocchetta Mattei (http://www.rocchettamattei-riola.it/) o a quello del Comune di Grizzana Morandi (http://www.comune.grizzanamorandi.bo.it), che invieranno direttamente alla centrale unica di prenotazioni; http://viviappennino.com/it/booking?selectedProperty=220&task=dobooking
Restano, invece, invariati i giorni e gli orari per le visite, sabato e domenica, dalle ore 10 alle ore 15, per quanto riguarda il periodo invernale. E i prezzi dei biglietti d’ingresso: intero, 7 euro; da 6 a 12 anni, 5 euro; bambini da 0 a 5 anni, gratuito. Con prenotazione obbligatoria.
“Il nuovo sistema di prenotazione – dice Graziella Leoni, Sindaco di Grizzana Morandi – è il primo passo di questo 2016 che sarà un anno importante per la Rocchetta. Grazie all’intesa con la Fondazione Carisbo, che ha confermato per altri tre anni la gestione al nostro Comune, si è aperta una nuova fase che ci vede impegnati, insieme alle altre Istituzioni, l’Unione dei Comuni Appennino bolognese e la Città Metropolitana, e alle Associazioni del territorio, nel miglioramento, attraverso investimenti, delle capacità di accoglienza e dei servizi offerti ai visitatori che – conclude il Sindaco – ci auguriamo continuino, con l’entusiasmo dimostrato, a premiare quello che è uno dei beni più preziosi della montagna e dell’area metropolitana di Bologna”.