Cooperative Paese – Al via in Appennino i progetti di Geoparco e Officina 15

Logo unione dei comuni2016/02/14, Marzabotto e Castiglione dei Pepoli – Cooperative Paese Al via in Appennino i progetti di Geoparco e Officina 15

Da Marzabotto e Castiglione dei Pepoli due iniziative per la promozione e la valorizzazione commerciale del territorio. 

11 febbraio 2016 – Decolla il progetto “Cooperative Paese” promosso dall’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese e indirizzato alla valorizzazione delle attività commerciali della montagna.

Progetto che si avvale dei finanziamenti previsti dalla legge 41/97 della Regione Emilia-Romagna per circa 40.000 euro e che vede, in questi giorni, concretizzarsi due nuove iniziative imprenditoriali gestite dalle Associazioni Officina 15, a Castiglione dei Pepoli e Geoparco, a Marzabotto.

Avviato sul finire del 2015, “Cooperative Paese” (grazie anche al contributo di 8.000 euro assicurato dall’Unione e su progetto redatto a quattro mani da Marco Tamarri, Michele Deodati, dello stesso Ente) centra il primo obiettivo. Promuovere e favorire occasioni di rivitalizzazione di imprese commerciali locali, anche  attraverso la nascita di nuove realtà associative, che basino la loro attività sul potenziale della Montagna: la bellezza dell’ambiente, il patrimonio storico, le attrazione turistiche e culturali e i prodotti tipici, fruibili in una dimensione diversa, fatta di ritmi più lenti e a misura d’uomo.  Aspetti, non a caso, strettamente connessi con la promozione del territorio in chiave turistica e culturale.

Il primo progetto, gestito dall’Associazione Geoparco, a Marzabotto, prende spunto dall’Appennino Geopark project del Gal Appennino Bolognese, volto a ottenere il riconoscimento UNESCO Geopark per il territorio di propria competenza.

“L´Associazione – come spiega Sara Gentilini, una delle fondatrici, insieme a Michela Marcacci e Martina Paone –  nasce con l´idea di divenire il primo nucleo della cellula di coordinamento del progetto Geoparco nella valle del Reno. Obiettivi specifici sono l’attività di vendita di prodotti enogastronomici legati alla tradizione locale, la promozione di percorsi “lenti” alla scoperta del territorio, la vendita di pacchetti turistici, l’organizzazione di attività ricreative e sportive amatoriali”.

“Inoltre – conclude Sara Gentilini – Geoparco si propone come interlocutore nell’ambito della progettazione territoriale, favorendo associazioni, piccole e medie imprese e partner pubblici nella ricerca di finanziamenti a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale”.

Per Officina 15 di Castiglione dei Pepoli (Associazione culturale che ha ideato e da anni organizza “Crime City Comics”, festival di successo dedicato al mondo del fumetto), il progetto “Cooperative Paese” ha rappresentato, come spiega il Presidente Luca Morganti, “un’occasione di slancio per la creazione di un centro di riferimento per la cultura, i mestieri, le arti e la comunità. Un’officina che diventa un luogo in cui si intrecciano professionalità, attività e attrezzature, in cui si ha la possibilità di sviluppare il processo di comunicazione, promozione e branding di prodotti e servizi locali”.

“Lo sviluppo del “centro operativo” e delle sinergie che da esso scaturiscono – prosegue Morganti –  formano la dinamica base per la creazione di una brand identity comune e coerente, che diffonda i valori di genuinità e unicità del territorio. In sinergia con questa attività – conclude – l’Associazione continuerà con determinazione il suo progetto di sviluppo eventi ed attività culturali, con l’intento di sensibilizzare ed avvicinare le persone alla condivisione di conoscenze ed esperienze, con lo sguardo sempre rivolto al rilancio dell’Appennino Bolognese attraverso la promozione del turismo culturale, con particolare attenzione alla Valle del Setta”.