Vecchi soprannomi vergatesi – Parte 8 Quelli che cominciano con la I e la L

VN24_20160104_Quadri Mauro_I Bala2016/01/09, Vergato – Vecchi soprannomi vergatesi, una ricerca di Fernando Diamanti e gli amici Carlo, Ugo, Remo, Fabrizio, Alberto,Felice e Agostino.

Continua la ricerca dei vecchi soprannomi con quelli che cominciano con la I e la L,,, ma la storia continua…

Nella foto la famiglia Fedeli (Bala), proprietà Mauro Quadri per gentile concessione.

Le puntate precedenti le trovate qui; http://vergatonews24.it//?s=soprannomi+vergatesi

Jusfò Murott Era il fratello della Gemma moglie di Omero. Ricordo che arrivava a Vergato in sella ad una rossa sgargiante moto Guzzi.
Jusfò e barcarol Era Giuseppe Menzani cognato di Gigi Bontà. Non so se facesse il barcaiolo alla Carbona ma è molto probabile; ricordo però che negli ultimi tempi lavorava con un Leoncino rosso.
Juli Ricordo che era uno sciancato che faceva lavori presso l’ospedale di Vergato
Iacmò dal Borr Ricordo che era il contadino di Gigi Bontà nel podere delle Borre dove ora è sorto quasi un paese.
Iusfarò dal Pradel So che era il patriarca di una famiglia assai numerosa e abitava alle Pradole

che era uno dei tanti poderi della signora Cristiani mamma della Umberta.

Lizer Era il babbo di Gianni l’infermiere e di “Picicco”abitante da sempre a Cà

Dorello Tabina.

Livreina Abitava alla “Rovina” e suo figlio che fa l’idraulico ha ereditato da lui il soprannome, grande giocatore da carte era uno dei più assidui clienti del bar Gatti.
Luigiazz Era il marito dell’Elvira e babbo di una infinità di figlie; Irma,”la Gioppa”

l’Elide ed “Polli” la Gina e una che andò ad abitare a Modena. Era un bravo muratore ed abitava nelle case dei “Luschi”che danno su via Paltano.

Lino e scraner Era il babbo della Lucia e marito dell’Elide. Abitava in via “baciami subito” e come dice il soprannome riparava sedie e affini.
Lungareina d’la tabeina. Era un manovale storico della ditta “Torri e Pacio”.Anche lui grande frequentatore del bar Gatti. Il soprannome doveva essere associato al fisico

che difatti era magro e lungo come una “longarina”

La gubbiona
La stria
La bionda Era la mamma di Paolo Coselli “Brecc” e sorella di Duilio delle Borre. Il nome veniva senz’altro dalla grande chioma di capelli biondi che aveva.
La ciceri Era la sorella di Vito Gambari anche lei abitante nelle baracche di legno. Da giovane sembra che fosse un po’ allegra e di compagnia, Ha lavorato molto presso la trattoria di Tiramolla degli Uliani in qualità di sfoglina e poi si è trasferita a Bologna.
La tirrebla Altra abitante delle baracche di legno ; era la mamma del fondatore della famosa PIQUADRO. Non so il motivo del soprannome ma non ho mai sentito dire in giro che fosse così “terribile”.
La dievla Abitava sul cucuzzolo di fianco all’ospedale dove ora sorge una graziosa villetta costruita dai suoi discendenti.
La gata miao Anche lei viveva nei dintorni dell’ospedale come Juli con il quale non andava per niente d’accordo. Ricordo che quando passava c’era sempre un qualche discolo pronto a urlargli dietro “miaooooo al che lei rispondeva con lancio di sassi e improperi di tutti i generi.
Lustri Era il babbo di Stefano gestore del bar Canarini. Era cantoniere provinciale

sulla strada di Labante. Molto amante del vino ricordo sempre che quando era brillo “quasi sempre” soleva dire ; (a Genova in via Prè belle donne si balla nudi) che forse era un ricordo di un suo viaggio in quel di Genova.

La Gioppa Era figlia di “Luigiazz” e mamma di Giorgio e Franco Lenzi. Da sempre abitante nelle “Case Unrra”era una delle donne più benvolute e simpatiche di Vergato. Ha svolto il lavoro di “tata” per tanti anni presso l’asilo infantile della Palazzina e tante persone di Vergato hanno mosso i primi passi sotto la sua guida.
Lambecc Era un Zanardi del Casone di sopra e faceva il manovale con la ditta fratelli Nanni “Zindrei”. Anche lui era gran frequentatore del bar Canarini e Vergatese.

 

Quelli che andiamo a presentare sono alcuni dei soprannomi di vecchi personaggi vergatesi, frutto di una ricerca iniziata per gioco, e continuata con l’aiuto degli amici e dei conoscenti. La lista, per quanto nutrita, non può considerarsi completa… la lasciamo quindi aperta a chi vorrà suggerire i soprannomi che a noi sono sfuggiti, contattando la redazione di Vergato News. Come si noterà, i soprannomi erano a Vergato molto fantasiosi e sorprendentemente diffusi, tanto che quasi ogni abitante ne aveva uno, a differenza di quel che accadeva in altri paesi. Noi in questa ricerca ci siamo proposti di riscoprire soprattutto

i soprannomi più vecchi tralasciando quelli attuali che magari saranno frutto di una successiva ricerca da parte di ragazzi molto più giovani di noi. Noterete infatti che la stragrande maggioranza dei vergatesi citati purtroppo non sono più fra di noi. Andiamo quindi ad iniziare il nostro elenco di soprannomi di vergatesi e confinanti che iniziano con la lettera A.

Fernando Diamanti e gli amici Carlo,Ugo, Remo,Fabrizio,Alberto,Felice e Agostino.