Ada e Teresa davanti alla fontana di via Bacchetti
2016/05/07, Vergato – Due sono le fontane o fontanelle vergatesi che gli appassionati di cose “passate” cercano con accanimento, la fontana del Pincio e quella di via Bacchetti.
La fontana del Pincio interessa per le sue scritte e i tre getti di acqua raccontati in particolare dal dott. Franco Fini e oggetto di una battaglia iniziata in tempi non sospetti dal Prof. Dario Mingarelli, al fine di ottenerne un recupero. La seconda fontana è quella di Via Bacchetti, citata dai “ragazzi” di Via Bacchetti, nel film-documentario C’era una volta Vergato…via Bacchetti, ma anche dai ragazzi del paese che ne ricordano soprattutto la collocazione e i gavettoni, quindi un luogo di incontro e di gioco.
Un cittadino illustre che ricorda bene la fontana è il maestro Luigi Ontani. Durante la visita effettuata l’anno scorso in via Bacchetti, ha citato la fontanella come luogo di raccolta dei bimbi.
Dino Dondarini, ancora una volta ha colto al volo l’interesse per l’oggetto dei desideri e ci porta questa foto di Gian Angelo, che ringraziamo per la disponibilità, nella quale si intravede la fontanella sulla destra con Ada e Teresa in primo piano, l’imbocco del portico di via Bacchetti e sullo sfondo “il buco” lasciato aperto dall’abbattimento del campanile che permette di vedere Spezzola.
Una foto che racconta più storie di una Vergato che non c’è più ma che è rimasta nel ricordo degli abitanti che hanno compiuto gli…anta!
Comunicazione di servizio... è confermata la Festa di Via Bacchetti per il 31 maggio organizzata in via sperimentale da Amelia Ferri con Tullio Bernardi e Alfredo Marchi e con l’aiuto degli abitanti della via.
Il programma provvisorio prevede;
Raduno con rosario al cimitero vecchio, processione in via Bacchetti fino alla piazza Capitani della Montagna, musica con complessino, rinfresco gratuito, proiezione del film su via Bacchetti… poi si vedrà cosa offre il convento… intervenite numerosi!