Avevano detto – Un giusto tributo finora mancato (a Vittorio Benini sindaco)
2016/10/12, Vergato – Un’altro archivio privato riguardante la storia attraverso riviste, volantini, giornaletti locali, ripercorre trent’anni di vita vergatese. Questo archivio che ci è stato inviato da un cittadino che chiameremo APCS va ad arricchire il patrimonio culturale di Vergato nell’era del digitale.
Progetti politici, suggerimenti alle amministrazioni del tempo, eventi e brani di storia locale ancora una volta diretti agli anziani per ricordare e ai giovani per sapere da dove sono venuti.
Quello di oggi è uno scritto di Roberto Franceschini apparso sul programma elettorale della lista Vergato che cambia, candidata sindaco Alessandra Guermandi, correva l’anno….2009.
Negli ultimi dieci anni a Vergato sono state intitolate numerose vie cittadine a personaggi politici locali e non.
Certamente tutte persone degne. Ho letto con piacere su “Vergato informa” che nel prossimo futuro sarà intitolata una Piazza a Don Enzo Pasi e una Via ai Fratelli Natalini.
Mi rammarico, però, che ancora una volta ci si sia dimenticati di una persona (a questo punto mi chiedo se “volutamente”), forse perché si trattava di una persona semplice o, più verosimilmente, perché la persona in questione era un socialista (e da un p o ’ di tempo essere socialisti non va più di moda).
Sto parlando di un amico che, quando è scomparso, era Sindaco del nostro paese e ha lasciato una maglie e un figlio di appena tre anni. Mi riferisco a Vittorio Benini. Penso che, dopo tanti anni, non aver dedicato a questa persona , a questo Sindaco, un fatto molto grave e ritengo che la maggioranza
che ha governato questo comune ne abbia tutta la responsabilità politica.
Sono quindi particolarmente orgoglioso che nella lista del Popolo della Libertà -Lega Nord sia presente il figlio di Vittorio, Mattia Benini e lo ringrazio per aver accettato la candidatura, come ringrazio la mamma Laura per l’educazione che ha impartito a questo ragazzo, insegnandogli i valori buoni
della vita.
Credo che ora sia giunto il momento in cui qualunque Lista andrà a guidare il nostro paese si debba assumere l’impegno di onorare adeguatamente il ricordo di Vittorio Benini.
Come socialista desidero aggiungere un’ultima cosa: i Socialisti del Nuovo PSI sono tra i Fondatori del Popolo della Libertà.
Questo non significa che rinneghiamo il nostro passato. Siamo anzi orgogliosi della, nostra storia politica ultracentenaria, delle nostre battaglie, delle nostre esperienze di governo riformiste e liberali, dei nostri successi e dei nostri insuccessi, delle nostre ragioni e dei nostri errori. Siamo orgogliosi di
Turati, di Lombardi, di Rosselli, di Saragat, di Nenni, di Pedini e diC raxi…. come a Vergato lo siamo di Antonio Comani, di Corrado Righi, di Vittorio Benini e di quanti, lavoratori e militanti, hanno aderito alle idee del Socialismo Liberale e per esse hanno lottato e continuano a lottare.
Roberto FRANCESCHINI
Com’è andata a finire? Al momento non risulta nessuna dedica, nessuna struttura, alla memoria di Vittorio Benini