La Birichinaia di Tolè si apre ai bimbi delle scuole della provincia
2017/10/23, Vergato-Tolè – La Birichinaia di Tolè si apre ai bimbi delle scuole della provincia.
Il boscoparco “La Birichinaia” di Tolè, frazione di Vergato, inaugurato lo scorso agosto, ha accolto alcuni giorni fa una scolaresca di bambini delle scuole materne di Casalecchio di Reno che hanno prezzato questo moderno spazio per metà parco giochi e per metà aula didattica all’aperto.
Per i bambini della scuola dell’infanzia di Casalecchio di Reno lo scorso mercoledì 18 ottobre è stata una giornata particolare: i loro insegnanti li hanno infatti accompagnati a visitare la “Birichinaia”, il parco inaugurato a Tolè di Vergato lo scorso agosto dall’associazione Artolè il collaborazione con il Comune di Vergato.
La prerogativa di questo spazio verde è quello di affiancare, ai tradizionali giochi per i piccoli come le altalene, anche opere d’arte dedicate alla prima infanzia e strumenti didattici come una vera e propria aula a cielo aperto e un abbecedario artistico.
Dopo essere stato invaso da piccoli turisti durante l’estate e dai frequentatori più giovani di Tolè anche nei mesi successivi, adesso la Birichinaia si è aperta alle visite di scolaresche provenienti da fuori. Per i piccoli visitatori la giornata è stata piena di sorprese: ad attenderli c’era infatti una “fata della castagna” (Alessandra Ceccoli, vicepresidente di Artolè) e due cavalieri provenienti dal Maneggio Filippo di Vedegheto (Valsamoggia).
La “fata” d’eccezione ha insegnato ai piccoli ospiti come riconoscere erbe spontanee quali le “monete del Papa” (lunarie) chiamate così per la loro forma curiosa, molto diffusa in Appennino che si presta a diversi usi in cucina (è della stessa famiglia di cavoli, broccoli e rucola) e il tarassico o dente di leone, molto usato per la produzione di tisane depurative. Tutti hanno poi potuto raccogliere e cuocere castagne, imparare filastrocche a tema, pranzare nell’area picnic mentre solo dopo aver superato piccole prove di coraggio sono stati nominati cavalieri per provare l’emozione di un giro a cavallo.
I piccoli visitatori hanno poi fatto rientro a casa grazie all’autobus messo a loro disposizione da Tper, emozionati da questa giornata tra fate e cavalieri in Appennino, che l’associazione Artolé spera possa essere la prima di una lunga serie per tutte le scuole che vorranno usufruire di questo spazio pubblico pensato per i più piccoli.
Molto contenta della giornata, la vicepresidente di Artolè Alessandra Ceccoli ha spiegato che uno dei motivi per cui è stato realizzato il boscoparco è proprio quello di ospitare attività creative e ricreative, tra cui quella di moderna scuola all’aperto sperimentato dai piccoli di Casalecchio.