“L’Accademia della crescenta dall’uva” – La ricetta della nonna Maria dei fratelli Marchi, Paola e Alfredo

2017/12/18, Vergato – “L’Accademia della crescenta dall’uva” trova una risposta all’appello di oggi del dott. Amleto Gardenghi, Gran Maestro (pro tempore)  de l’accademia, nel video del Vergato Club Rosso Blu, ecco l’antica ricetta della nonna Maria dopo quella della zia Maria di Umberto. Antica ricetta, dicevamo, che trova le origini ben prima dell’inizio del 1900 anche se con gli anni ha dovuto adattarsi ai tempi con il forno da cucina e il lievito della Farmacia Marchi.

Maria era la nonna di Alfredo Marchi e di Paola, chi è Paola? Lo vediamo nel video (durata 2 minuti);

CRESCENTA DELL’UVA
Dose per 6 crescente
Dolce tipico natalizio vergatese, la presente ricetta è di Maria, nonna di Paola ed Alfredo

Ingredienti per la pasta:
1 Kg di farina, 2 cucchiai di fecola, 4 hg e mezzo di zucchero, in cucchiaio di vaniglia, 2 hg e mezzo di burro, 7 uova (3 rossi e 4 uova intere, dei 3 rossi uno va tenuto da parte per spennellare le crescente prima di infornarle e può essere diluito con in po’ di latte), 2 dosi di lievito per dolci da mezzo Kg (meglio se della Farmacia Marchi di Vergato).

Ingredienti per il ripieno:
7 hg e mezzo di uva sultanina (a piacere si può abbassare la quantità a 5 hg), 4 hg di mostarda + 1 o 2 di altra marmellata, 1 cucchiaio e mezzo di cacao dolce + 1 cucchiaio e mezzo di cacao amaro, 50 g. di zucchero di vaniglia, 50 g. di pinoli, 50 g. di mandorle, 50 g. di cedro candito, un mezzo cucchiaino di rusco. (Le mandorle e il candito vanno pestati grossolanamente).

Circa 2 ore prima di fare il dolce si deve mettere a bagno in acqua l’uva in acqua tiepida, cambiare l’acqua più volte, quindi scolare l’uva e passarla al fuoco con un bicchiere di vino bianco, mescolare fino alla completa evaporazione del vino, mettere infine l’uva in un colapasta e lasciarla raffreddare.
Preparare la pasta frolla facendo un impasto con gli ingredienti indicati (si può avvolgere l’impasto in un canovaccio e lasciarlo riposare in frigo per 15 minuti)
Con un matterello stendere dei cerchi dello spessore di circa 1 cm e con un diametro corrispondente alla lunghezza della crescenta, stendere sopra il ripieno, avvolgere la crescenta ed abbellirla con strisce di pasta che possono coprire eventuali segni di aggiunte. Spennellare con il rosso d’uovo che darà al dolce, una volta cotto, un aspetto più vivace. A piacere si può anche cospargere la superficie della crescenta con granelli di zucchero bianco o colorato (i moscardini).

Scaldare il forno a 200°, infornare le crescente che saranno state poste entro delle teglie con carta da forno e a debita distanza, perché nel cuocere tendono a crescere e quindi possono attaccarsi. Dopo 5 minuti abbassare la temperatura a 160°. Il tempo di cottura è di 35-40 minuti.

Fate festa in famiglia…preparatela tutti assieme, nonni, genitori e bambini…il divertimento è assicurato…altrimenti? Forno Lanzarini o Forno Marchi, ci informano che un cliente entrato in un negozio ne ha acquistate nove e un’altro tre…regali o clienti golosi?

Il video con l’annuncio della costituzione dell’Accademia della crescenta da l’uva al minuto 3,12