Fabiana Caroli …l’insulto e l’arroganza sono piani di confronto che non mi appartengono

2018/05/14, Vergato – Il comunicato del segretario del PD vergatese, avv. Fabiana Caroli

Ho assistito al Consiglio Comunale e, mio malgrado, ho dovuto allontanarmi molto prima della sua conclusione; mi è però però stato sufficiente per capire che per la grande parte si trattava di un copione già annunciato, e cioè l’ennesima occasione per la messa alla berlina della Giunta con scarsa volontà di un serio confronto; un’occasione persa, a mio avviso, tenuto conto che i vari comitati e numerosi cittadini da tempo chiedevano un confronto aperto. Il tempo è però stato sufficiente per sentire cittadini proferire insulti e appellativi diffamatori. Se questo è un confronto, beh, non si stupiranno i vergatesi se in futuro (qualunque sarà il colore politico della prossima giunta) saranno messi alla berlina i consigli comunali aperti.

Chi insulta, qualsiasi sia la motivazione o il grado di fondatezza delle proprie ragioni, passa a mio avviso dalla parte del torto; credo sinceramente che le diverse visioni della res pubblica debbano necessariamente passare prima di tutto da una base minima di rispetto umano, l’insulto e l’arroganza sono piani di confronto che non mi appartengono.Del resto, questi sono i tempi in cui vince chi urla di più e la spara più grossa, quindi non c’è di che stupirsi. Ma è un terreno pericolosissimo ove tutti, prima o poi, scivoleranno rovinosamente. E, con tutto il rispetto dovuto ai cittadini che in buona fede, in questi mesi, singolarmente o attraverso i comitati, hanno ritenuto di fare una battaglia giusta, non si può non dire che il Re è nudo, ovvero che folto è anche il gruppo di chi ha strumentalizzato questa vicenda per motivi personali (posto di lavoro comodo?) o politici (gli appelli alla forza del voto per ribaltare gli equilibri politici locali e non solo non si contano più…).

Questo l’ho già detto – forse in modo più velato – in un mio precedente intervento (uno dei pochi), ma constato amaramente che non c’è persona più sorda di colui che non vuol sentire. Può essere che le forze politiche avversarie (già in piena campagna elettorale sul comune, e del tutto legittimamente) annoverino nelle loro schiere persone di particolare intelletto e forza, tali da ribaltare le sorti amministrative del Comune in un batter di ciglia (come pare sostengano molti fra quelli che scrivono su questo blog), e questo si vedrà solo in futuro. Ma è altrettanto vero che non è serio nè verosimile né possibile ritenere che tutta una Giunta (e così pure tutti i Sindaci del Distretto socio-sanitario e gli stessi sindacati, che si presume tutelino gli interessi degli occupati nelle strutture ospedaliere) sia così cieca e annebbiata da nulla comprendere e soprattutto da voler intraprendere coscientemente il male dei cittadini, peraltro mettendoci la faccia e, a questo punto, non solo…Come si dice, chi vivrà vedrà, ma per favore che si smetta di cavalcare l’onda del riordino ospedaliero per precostituirsi argomenti elettorali mascherandosi dietro il “bene dei cittadini”.

Fabiana Caroli

La registrazione integrale del Consiglio Comunale aperto a tema sanità e Ospedale di Vergato