Brasimone – “L’intesa siglata tra le Regioni Emilia-Romagna e Toscana e Enea per il rilancio del Centro di ricerca”

Gianluca Benamati

2018/11/15, Castiglione dei Pepoli – Brasimone, dichiarazione dell’onorevole Benamati

L’intesa siglata tra le Regioni Emilia-Romagna e Toscana e Enea per il rilancio del Centro di ricerca del Brasimone è di fondamentale importanza per diversi aspetti: la qualità dei progetti di ricerca che si svilupperanno sulle energie pulite, le positive ricadute economiche e sociali che si avranno sul territorio appenninico e metropolitano, l’importante gioco di squadra che hanno saputo fare tutti gli enti coinvolti. La mancata assegnazione del DTT al Brasimone ha costituito una battuta d’arresto sulla valorizzazione del Centro ma  i frutti di quella candidatura hanno consentito di proseguire nello sforzo di valorizzare questa importante realtà. L’accordo di oggi è frutto di una forte attenzione del territorio e di un lavoro costante e continuo. 

Il rilancio del Centro Enea del Brasimone potrà quindi contare su 100 milioni di euro di investimenti entro il 2025,  che creeranno le condizioni per dare lavoro a molti giovani talenti della ricerca e alla costruzione di network con prestigiosi centri di ricerca internazionali, in grado di generare valore e qualità per tutto il Paese, molto oltre l’ambito territoriale.

Non mi sfuggono i positivi impatti locali e merita di essere sottolineato l’impegno degli enti locali dei due versanti dell’Appennino a migliorare la dotazione infrastrutturale, materiale e immateriale, dell’intera area. E’ il presupposto migliore per garantire sviluppo e lavoro e contrastare nei fatti il preoccupante fenomeno dello spopolamento delle aree montane.

C’è anche un motivo di soddisfazione personale nel plaudire a questa intesa: il rilancio del Brasimone e la valorizzazione del territorio montano sono due obiettivi da sempre al centro del mio impegno di parlamentare del territorio. Non dimentico mai che la mia professione è quella di ricercatore e che il Brasimone ha significato e significa molto anche per me professionalmente ed umanamente”.

CENTRO ENEA BRASIMONE, EVANGELISTI: “BENE IL RILANCIO MA NON SIA SOLO UN CONTENTINO”

“Bene il rilancio del Centro di ricerca Enea del Brasimone ma che non sia solo un contentino o uno spot elettorale. Occorre capire bene di cosa si tratti e su questo vigileremo attentamente”. A parlare è Marta Evangelisti, consigliere metropolitano di Uniti per l’Alternativa che ha depositato in data odierna una interpellanza in Città metropolitana.

“Chiediamo di sapere sulla base di quali criteri e valutazioni sia stata assunta questa decisione e se la scelta non sia stata per così dire ‘obbligata’ a fronte della manifesta impossibilità di recuperare l’affidamento del progetto del DTT, determinata anche dalle motivazioni sottese al basso punteggio ottenuto nel bando di selezione del sito da scegliere”, spiega Evangelisti.

“Chiediamo di sapere quali siano nello specifico questi progetti, chi siano i soggetti coinvolti, la durata dei progetti stessi e le ricadute che avranno sulla occupazione del territorio, perché le dichiarazioni entusiastiche dei sindaci ci sembrano alquanto generiche. E’ importante capire se tali progetti siano comunque collegati al progetto DTT, in quanto di recente l’assessorato competente regionale ha chiarito che l’obiettivo condiviso, insieme ai sindaci dei comuni montani, alle città metropolitane e alle due regioni coinvolte, è quello di proseguire nelle ipotesi di valorizzazione del sito, a partire dal programma DTT”, conclude Evangelisti.