Riscontri positivi dopo l’incontro tra i sindaci della Val di Setta e il sottosegretario Michele Dell’Orco

2018/11/21, Castiglione dei Pepoli – Riscontri positivi dopo l’incontro tra i sindaci della Val di Setta e il sottosegretario Michele Dell’Orco
Si è tenuto nel pomeriggio di martedì 20 novembre a Roma l’incontro richiesto dai sindaci Alessandro Santoni di San Benedetto Val di Sambro e Maurizio Fabbri di Castiglione dei Pepoli con il sottosegretario al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Michele Dell’Orco.
L’appuntamento è stato motivato dalla necessità dei sindaci di sollecitare il ministero, affinché approvi i progetti che consentano ad Autostrade di intervenire e completare lavori sul territorio per un valore stimato di 30 milioni di euro. Tali interventi erano stati previsti a suo tempo come compensazione dei disagi generati dalla realizzazione della Variante di valico nei territori dei due enti.
Nel corso dell’incontro il sottosegretario Dell’Orco ha manifestato la sua disponibilità a farsi carico personalmente, presso le direzioni competenti, di verificare e velocizzare gli iter burocratici che porteranno all’avvio degli interventi attesi da anni dai Comuni.
Il confronto si è incentrato sulle opere di restauro e valorizzazione ambientale, ma non è mancata l’occasione di parlare anche di altri temi, connessi ai lavori della Variante di valico, che stanno a cuore ai due comuni: per esempio la risoluzione del problema del rumore, il prolungamento del monitoraggio della frazione di Ripoli, interessata in passato da movimenti franosi, l’installazione di una centralina per monitorare la qualità dell’aria a Roncobilaccio, la valorizzazione della Panoramica (il vecchio tratto autostradale).
«Direi che come primo incontro è stato positivo» ha commentato Maurizio Fabbri.  «L’impegno ad aiutarci c’è stato e a breve ci aggiorneremo sulle priorità che abbiamo condiviso. La strada è tortuosa ma il lavoro di squadra delle istituzioni può fare la differenza».
Anche Alessandro Santoni si dimostra ottimista: «Usciamo dall’incontro con un impegno preciso che ci fa guardare al prossimo futuro con più fiducia, consapevoli dell’importanza che queste opere hanno per il territorio e per i suoi cittadini».