L’APPENNINO CHE NON VEDI Un altro libro: lo volevo, da tempo; e per più motivi.
L’Appennino mi ha iniziato alla fotografia: l’ho amato, cercato, fotografato; anche aspettato, in certe occasioni.
Corno alle Scale visto dai balzi del Fabbuino
Sono stato in sua compagnia giorno e notte, anche d’inverno: quando una luce rossastra illuminava la neve dei paesi.
Col tempo mi sono accorto che c’è un altro Appennino:
quello che normalmente non fa mostra di sé.
PEC Brasimone – notturna
Non è invisibile, ma si nasconde tra i monti e nella storia. Io ho cercato di portarlo alla luce, con degli scatti inediti: ricercati per l’occasione.
Ne nascerà un volume importante, dalle firme illustri: un documento sulle terre che amiamo e sulle quali hanno poggiato i piedi molti dei nostri nonni.
Bacino di Suviana in manutenzione
Verrà presentato, anche qui con ospiti di rilievo, il 1° dicembre presso il Teatro Testoni, alle ore 18.
Siete tutti invitati, per guardare insieme oltre ciò che abbiamo già visto.
Luciano Marchi |