Monzuno – Un viaggio internazionale tra musica e immagine, sulle note di Schubert
2019/10/09, Monzuno – Un viaggio internazionale tra musica e immagine, sulle note di Schubert, a Monzuno.
Dall’incontro di un baritono francese, una pianista italiana e un disegnatore tedesco nasce una performance originale sulle note del “Viaggio di inverno” di Franz Schubert.
Sabato 12 ottobre alle 17 la rassegna “Musica in bianco e nero” presenta uno spettacolo piuttosto originale intitolato “Winterreise“ (Viaggio d’inverno). Il basso baritono francese Jean Baptiste Mouret dal teatro dell’opera di Lipsia, l’artista berlinese Steffen Thiemann, artista visivo e scrittore e la pianista Francesca Rambaldi, direttrice artistica della rassegna monzunese si incontreranno per un viaggio d’inverno con live painting.
Il pubblico potrà così assistere ad una performance che unisce musica e arte visiva, con l’artista Steffen Thiemann che disegnerà in tempo reale sulle note di Franz Schubert grazie alla musica di Francesca Rambaldi e al canto di Jean Baptiste Mouret. Al pubblico si proporrà insomma un viaggio tra suono e immagine, un esperimento di dialogo tra le arti. L’appuntamento è nella biblioteca comunale M. Marri in via Casaglia 1 a Monzuno, l’ingresso è gratuito. Il concerto verrà replicato domenica 13 ottobre alle ore 20.30 al Goethe Zentrum di Bologna in via de’ Marchi 4.
Il ciclo di Lieder di Franz Schubert, tratto da testi di Wilhelm Müller “Winterreise” (Viaggio d’inverno) è una delle colonne portanti della canzone d’arte della storia della musica. Secondo la critica raramente una musica così profondamente dolorosa può colmare di gioia ed essere più emozionante come nel caso di questo celebre ciclo di Lieder, di canzoni di amore deluso e di solitudine autoimposta.
Gli artisti
Jean Baptiste Mouret, basso baritono. Ha studiato canto al Conservatoire Saint-Maur-des-Fossés a Parigi dal prof. Yves Sotin e alla Guildhall School of Music and Drama a Londra dal prof. David Pollard; ha conseguito un Master in canto lirico alla Hochschule für Musik und Theater. Felix Mendelssohn Bartholdy di Leipzig con la prof. Jeanette Favaro-Reuter e ha frequentato inoltre masterclass con Mitsuko Shirai, Markus Hadula, Jeanette Favarro-Reuter, Zvi Semel e Phillip Moll. È stato membro dell’Opera Studio a Lione e dal 2017 fa parte dell’ensemble fisso del Teatro dell’Opera di Leipzig in Germania.
Steffen Thiemann – Live Painting Scrive per la radio, il teatro, prosa, poesie, libretti, testi. Dipinge, produce silografie, suona l’accordeon: è un performer. Vive a Berlino e nell’Uckermark, dove fa lavori artigianali, si occupa dei gatti e contempla. Tra gli ultlimi lavori: “Neues Leben oder Die letzten Tage der Olme“ Hörspiel, NDR 2017; “Tod im Fahrstuhlschacht“, Comic, Akademie der Künste Berlin; „Schlemihls Schatten“, Libretto, Junge Oper Berlin; “Platzende Kometen – Eine Paul-Scheerbart-Revue”, con il musicista Leo Solter; “USW – Und so weiter” mostra personale, Kulturbundgalerie Treptow, Berlin; “Pierrot Lunaire – Live Painting“ con Ensemble Rubin, Schlossplatztheater Köpenick Berlin.
Francesca Rambaldi inizia gli studi pianistici con Marco Cavazza e prosegue al Conservatorio di Bologna con Valeria Cantoni concludendo nel 2006 con il massimo dei voti; ha studiato composizione con C. Benati e F. La Licata ed è laureata con lode in Semiotica della Cultura all’università di Bologna; nel 2016 consegue il Master in musica da camera alla HMT Mendelssohn-Bartholdy (Leipzig) con C. Smettan e H. Bräunlich. Nel 2011 avvia la rassegna Musica in bianco e nero a Monzuno (Bologna) e nel 2015 riceve il premio Monte Venere. Con “Associazione Concordanze” a Bologna e Yehudi Menuhin LMN a Lipsia si occupa di diffondere la musica in carceri, ospedali, centri di riabilitazione. Dal 2013 è attiva in Germania dove suona in formazioni stabili. Dal 2017 è insegnante di pianoforte e pianista Korrepetitor a Berlino, dove ha partecipato ad alcuni festival.
Fonte e foto; Ufficio Stampa Unione dei comuni dell’Appennino bolognese