Il Comune di Vergato a 110 anni dal terremoto a Campo Calabro
2019/10/11, Vergato – Il Comune di Vergato a 110 anni dal terremoto a Campo Calabro
In occasione dell’annuale cena d’autunno tenutasi presso la sede della Croce Rossa Italiana di Vergato la sera del 11 ottobre scorso, il Presidente del Comitato Provinciale CRI Dott. Marco Migliorini ha consegnato una targa ricordo al Vice Sindaco Stefano Pozzi riferita a un atto di solidarietà di cui Comune di Vergato si rese partecipe nel lontano 1909, assieme ad altri comuni del bolognese.
Erano le 5:21 di lunedi 28 dicembre 1908 quando un gravissimo sisma, seguito da un violento maremoto, colpì le città di Reggio Calabria e Messina e distrusse interi paesi del circondario, con un totale di 120.000 morti. Nella provincia di Reggio i morti furono 20 mila circa e feriti 15 mila, con il crollo di non meno di 26 mila case. Alla scossa del 28 dicembre ne seguirono altre, di cui 200 nei primi cinque giorni e 350 durante l’anno 1909.
Grande fu la solidarietà di molte città italiane, tra cui, su impulso del sottocomitato bolognese della Croce Rossa Italiana, per il Comune di Campo Calabro fu l’Emilia a dare un concreto aiuto. La città di Bologna, con vari comuni tra cui quello di Vergato, realizzò in soli quattro mesi una vera e propria borgata di baracche costruite in legno ed eternit, dove il costituendo “Comitato Bolognese” curò il soccorso e la sistemazione dei superstiti. In seguito, lo stesso Comitato costruì un vero e proprio villaggio residenziale, all’interno del quale vennero dati agli isolati i nomi di città emiliane; il tutto disposto attorno a una strada centrale denominata “Viale Bologna”. Dopo la cerimonia ufficiale di consegna del villaggio nel maggio 1909, la Via Bologna e l’intero quartiere furono utilizzati fino al 1932 quando, sotto il governo fascista, le baracche furono abbattute per far posto a parecchie palazzine popolari che ancor oggi costituiscono il centro del paese di Campo Calabro.
Nel 2017, dopo una circostanziata ricostruzione storica del Prof. Francesco Centorrino, l’Amministrazione Comunale di Campo Calabro ha deliberato di istituire nella zona che decenni prima aveva ospitato il villaggio emiliano il nuovo “Largo città di Bologna”, in segno di indelebile riconoscimento verso la generosità dimostrata in occasione del tragico evento del 1908.
La cerimonia in memoria della solidarietà umana e civile dimostrata dai cittadini emiliani e della Repubblica di San Marino ha avuto luogo a Campo Calabro lo scorso 19 maggio, in occasione del 110° anniversario della consegna degli alloggi della ex Via Bologna. Alla stessa ha partecipato il Presidente del Comitato provinciale CRI Dott. Marco Migliorini, il quale si è adoperato in seguito ad estendere il riconoscimento ai vari comuni, tra cui Vergato, che a suo tempo avevano contribuito alla ricostruzione.
Gradito ospite della serata il Parroco di Vergato Don Silvano Manzoni, al quale lo stesso Presidente provinciale della CRI Migliorini ha consegnato un attestato di riconoscenza da parte del Comune di Castelsantangelo sul Nera (MC), in ringraziamento per la solidarietà dimostrata dalla Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù di Vergato in occasione degli eventi bellici 2016 dei Monti Sibillini. Il riconoscimento si riferisce in particolare alla realizzazione di una struttura polivalente nella frazione di Gualdo.
Comune di CAMPO CALABRO
CITTA’ METROPOLITANA DI REGGIO CALABRIA
Questo luogo, ove si dipartiva l’antica Via Bologna, fu testimone di un grande gesto di solidarietà umana e sociale del sottocomitato Bolognese della Croce Rossa e dei cittadini di Bologna, Borgo Panigale, Imola, Forlì, Persiceto, Senigallia, Castel Bolognese, Budrio, San Pietro in Casale, Molinella, Minerbio, Casalecchio di Reno, Crespellano, Castelmaggiore, Praduro e Sasso (Sasso Marconi), Vergato, Granarolo, Medicina, Mordano, Castel S. Pietro dell’ Emilia, Sogliano al Rubicone, Ozzano, Pianoro, San Giorgio di Piano e della Repubblica di San Marino che donarono un tetto ai superstiti del terremoto del 28 dicembre 1908, permettendo a questa comunità di rimanere ancorata alla propria terra e alla propria storia. Campo Calabro memore e grata lo riconosce, nel centodecimo anniversario della consegna delle abitazioni, crocevia della sua memoria civile, denominandolo:
LARGO CITTÀ DI BOLOGNA
Campo Calabro
20 maggio 1909 -19 maggio 2019