Pieve di Calvenzano – Proposta per riutilizzare la Cappella della Confraternita di San Francesco
2020/01/30, Vergato – Antica Pieve di Calvenzano – …padre Antonio da Calvenzano ha moltissime idee ma pochissimi quattrini… avevamo lasciato la Pieve di Calvenzano con questo messaggio del vicepresidente di Emil Banca, Viviano Fiori… nel frattempo abbiamo trovato nei nostri archivi una serie di scritti di parecchi anni fa dove si parlava non del campanile restaurato nel 2019 ma di un “locale” che richiede tuttora interventi urgenti;
LA CAPPELLA DELLA CONFRATERNITA DI SAN FRANCESCO A CALVENZANO
PROPOSTA PER RIUTILIZZARE LA CAPPELLA DELLA CONFRATERNITA DI SAN FRANCESCO A CALVENZANO
La cappella della Confraternita di San Francesco, collocata a fianco della chiesa di S. Apollinare a Calvenzano è da molti anni in disuso. Recentemente si è provveduto a liberarla dalle varie cose accatastate: oggetti di culto, materiali edili e materiale da discarica. Dopo la pulitura, il locale si è rivelato in buono stato di conservazione, tranne che per l’altare che e stato quasi completamente distrutto.
L’idea che vorremmo proporre per rafforzare interesse, funzionalità e comunità attorno a questa importante pieve medievale, è quella di destinare questo locale ad incontri culturali o ad attività legate alle esigenze sociali della comunità di Calvenzano che si sta ampliando.
Per fare questo occorre innanzi tutto mettere in sicurezza il locale mediante il rafforzamento e la blindatura del portone principale e della porticina interna che dà sul corridoio che la collega alla canonica. L’unica finestra esistente, posta molto in alto, è già fornita di inferriata.
Occorre poi riverniciare il locale, sistemare piccoli scrostamenti di intonaco e togliere completamente quel che rimane dell’altare lasciandone la bella predella in pietra arenaria.
Per renderla poi utilizzabile per incontri (circa 40/50 posti seduti) occorre dotarla di un minimo di impianto elettrico a norma, sedie mobili e un tavolo.
Per questi lavori si potrebbe chiede il contributo del Credito Cooperativo di Vergato, che potrebbe essere riconosciuto con adeguata targa che ne ricordi anche l’importante fatto storico locale della sua costituzione come Cassa Rurale Artigiana di Calvenzano proprio in quella canonica (vedi recente istallazione). Lo stesso Credito Cooperativo potrebbe poi farne richiesta per incontri da lei organizzati.
La sala potrebbe poi servire anche a valorizzare questa antica pieve con l’esposizione permanente di oggetti e documenti antichi legati a questa chiesa.
Fra le cose da esporre ci sarebbero:
– un’antica lapide in arenaria del XVI secolo e un bacile in arenaria posti nel cortile interno della canonica
– varie tavolette ex voto dipinte della Madonna del Bosco
– altri piccoli ed antichi quadri ad olio (necessitano di un limitato restauro da programmarsi) una tela che era situata sopra l’altare della cappella rappresentante il simbolo Francescano con angioletti (restauro già programmato)
– una piada per cuocere le ostie e antichi messali che si trovavano alcuni anni fa nella canonica (da cercare) antichi paramenti sacri
Tutte queste cose, ed altre eventualmente, potrebbero rimanere appese alle pareti senza portare via spazio.
Appunti da un sopralluogo di Alfredo Marchi
Nelle foto: Il sindaco di Vergato Giuseppe Argentieri, padre Antonio e mons. Matteo Zuppi in visita il 2 agosto 2019, fotografati davanti alla lapide in arenaria del XVI secolo mentre il 22 gennaio 2019 il prof. Vittorio Sgarbi ha visitato la Pieve di Calvenzano.