Crisi DEMM – Lavoratori traditi da chi non rispetta i patti… Gli interventi di Bernini (FI) e Piccinini (M5S)

2020/02/07, Porretta – Alto Reno Terme (BO). Demm, Bernini (FI): “Urgono risposte già dal prossimo tavolo”

Restiamo accanto ai lavoratori della Demm di Alto Reno Terme, costretti a subire ancora una volta scelte che gettano un’ombra sul futuro dell’occupazione nei territori dell’Appennino. La chiusura “temporanea” del reparto dei trattamenti termici è fonte di grandissima preoccupazione perché siamo davanti a promesse non mantenute e a un piano industriale mai davvero decollato. Auspichiamo che le prime risposte arrivino già lunedì, dal tavolo convocato in Regione: la priorità deve restare la salvaguardia dei livelli occupazionali e la garanzia di un rilancio dello stabilimento. Restiamo vigili, pronti a fare la nostra parte anche a livello nazionale per tutelare i posti di lavoro che, in montagna, sono fondamentali per garantire vita e sviluppo.

Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia

2020/02/07, Porretta – CRISI DEMM, PICCININI (M5S): “LAVORATORI TRADITI DA CHI NON RISPETTA I PATTI. ADESSO REGIONE LAVORI PER ATTRARRE INVESTITORI AFFIDABILI PER LE NOSTRE AZIENDE”

Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, commenta la situazione dell’azienda di Porretta Terme dove sono a rischio 174 posti di lavoro.

“Le vicende sia della Demm che di Mercatone Uno, seppur con caratteristiche diverse, dimostrano come ci sia la necessità di rafforzare i criteri e gli strumenti per la ricerca di investitori seri e affidabili. Non è accettabile che situazioni che si credevano superate si ripresentino ciclicamente perché c’è qualcuno che non rispetta i patti. Come è inaccettabile che a farne le spese siano sempre i lavoratori, già provati da anni di sacrifici”. È quanto dichiara Silvia Piccinini, consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle, riguardo alla situazione della Demm di Porretta Terme dove rischiano il posto 174 lavoratori dopo la decisione della holding tedesca di chiudere un reparto dedicato ai trattamenti termici. “Il rilancio promesso non c’è mai stato. Anzi, adesso ci troviamo di fronte a un nuovo e importante pericolo per chi ha continuato a lavorare nell’azienda facendo anche fronte a alla cassa integrazione. A loro va la nostra solidarietà e bene ha fatto la Regione a convocare immediatamente un tavolo di salvaguardia. C’è però da fare di più – aggiunge Silvia Piccinini – Da questa ennesima crisi emerge con chiarezza l’esigenza di rafforzare i nostri strumenti per la ricerca e l’attrazione di investitori seri, siano essi locali, espressione del nostro paese o provenienti dall’Europa o realtà diverse. Ecco perché ci aspettiamo che la nuova giunta si ponga questo obiettivo, vale a dire quello di consolidare la capacità d’attrazione del nostro territorio anche nelle aree montane o in quelle disagiate. Su questi temi occorre rilanciare immediatamente il confronto fra Regione e Governo e fare sentire la voce delle istituzioni a fianco di lavoratori e territori che non possono essere presi in giro da chi non rispetta i patti” conclude la consigliera regionale M5S.

In copertina; foto di repertorio

DEMM: LA PROPRIETÀ FACCIA IMMEDIATAMENTE MARCIA INDIETRO

Certina Spa, la realtà che ha acquisito DEMM 18 mesi fa ha deciso di chiudere il reparto termico.

Come amministrazione giudichiamo questa scelta sbagliatissima e siamo vicini alle lavoratrici ed ai lavoratori che proprio in queste ore hanno annunciato uno stato di agitazione permanente.

Ribadiremo la necessità di tornare indietro rispetto a queste scelte e di individuare un nuovo piano di rilancio al tavolo di crisi che la Regione Emilia Romagna ha convocato ieri per lunedi alle h 10.00