Vittorio Sgarbi a Casa Morandi (Grizzana) – “Se il mondo avesse un senso, quella casa sarebbe un santuario”

2020/04/22, Grizzana Morandi – Ancora nella memoria la visita di Vittorio Sgarbi a Vergato, in quell’occasione non mancò di fare un salto a Grizzana presso la casa estiva del noto pittore Giorgio Morandi trasformata in museo.

Accompagnato dal sindaco di Vergato, Giuseppe Argentieri dal vicesindaco Stefano Pozzi e dal prof. Dario Mingarelli con il Dott. Mario Esposto, notaio, organizzatore della visita a Vergato, il prof. Sgarbi è stato accolto dal vicesindaco di Grizzana Valentina Laffi.

Fotografie per gentile concessione, vietato l’utilizzo senza autorizzazione dell’autore (staff Sgarbi, Dott. Mario Esposto, notaio in Vergato)

Il numero 15 di “Panorama” pubblica un lungo articolo di Vittorio Sgarbi in cui il noto critico d’arte tratta ampiamente dei luoghi di Grizzana cari al pittore Giorgio Morandi, che vi soggiornò a lungo. Sono luoghi che il Professore Sgarbi ha visitato ed ammirato a gennaio, lo stesso giorno in cui era stato a Vergato. In un messaggio wattsapp recentemente inviatomi, Vittorio Sgarbi ha scritto testualmente, riferendosi a “Casa Morandi”:”Se il mondo avesse un senso, quella casa sarebbe un santuario”. E questo la dice lunga sull’emozione che il Professore ha provato nello scoprire luoghi ed ambienti rimasti così come il grande pittore li aveva lasciati. Un auspicio ed una speranza, di cui tutti abbiamo ancora più bisogno in questo tempo così difficile: e se Vittorio Sgarbi, muovendo mari e monti, riuscisse davvero a fare di quella casa un “santuario” destinato a diventare un’altra eccellenza del nostro Appennino?

Dott. Mario Esposto, notaio in Vergato

Costruita alla fine degli anni ’50, Casa Morandi è stata donata al Comune di Grizzana con lascito testamentario da Maria Teresa Morandi, scomparsa il 2 agosto 1994, a condizione che venisse mantenuta nello stato in cui si trovava e che fosse resa disponibile ai visitatori.
La casa a due piani è stata progettata tenendo come punto di riferimento la casa di fronte, casa Veggetti, dove la famiglia Morandi venne ospitata a partire dal 1913, e sorge sul punto da dove l’artista amava riprendere il paesaggio grizzanese, in particolare i Fienili del Campiaro, Casa Veggetti e Villa Tonelli ma anche le Case della Sete e Lilame con lo sfondo dei monti di Veggio.
All’interno di casa Morandi di particolare interesse sono la biblioteca, lo studio e la camera da letto.

Casa Morandi aderisce alla Associazione Nazionale Case della Memoria: www.casedellamemoria.it