Ospedale di Vergato – Il sindaco Argentieri informa sulle ambulanze, il consigliere Gnudi ringrazia

2021/02/02, Vergato – Segnala Dubbio.

Il Sindaco fornisce alcuni chiarimenti sulle ambulanze di Vergato.
Al fine di tranquillizzare sul servizio di emergenza urgenza di Vergato si è ritenuto opportuno rifare il punto della situazione al fine di chiarire gli equivoci e i fraintendimenti che hanno portato a dubbi e perplessità i cittadini stessi.

L’argomento è stato al centro di un incontro col Direttore Generale Paolo Bordon, il Dott. Guidetti, direttore ff UOC PS ed emergenza territoriale, il sindaco di Vergato Giuseppe Argentieri, il Presidente del Comitato di Distretto Alessandro Santoni e il direttore di distretto Sandra Mondini, nel quale è stato innanzitutto chiarito che l’attuale assetto è stato definito dal servizio emergenza-urgenza non certo per depauperare il servizio, ma al contrario per eliminarne quelle criticità che si erano evidenziate nel corso del tempo.

Storicamente a Vergato ci sono sempre state due ambulanze: la prima in servizio attivo h24, la seconda in pronta disponibilità, ovvero con autisti reperibili al domicilio e l’infermiere reperibile in sede.

Se questa strutturazione aveva una sua ragione di essere in passato, attualmente l’aumento di attività, sia nel soccorso che nel trasporto intraospedaliero, aveva obbligato una turnistica degli autisti incompatibile, oltre che con le regole lavorative, anche e soprattutto con le necessità di un servizio che per sua definizione deve essere rapidamente attivo: la pronta disponibilità infatti dilata per sua stessa natura i tempi di attivazione.

Si è pertanto ritenuto opportuno intervenire per correggere e migliorare il servizio, attraverso alcuni passaggi, il primo dei quali è stato lo spostamento di un mezzo BLSD convenzionato CRI nelle dodici ore
diurne. Ciò è avvenuto a giugno 2020, senza ancora rivedere la turnistica della pronta disponibilità degli autisti al fine di monitorare i dati di attività. In questa fase quindi erano presenti un mezzo attivo h 24, 1 mezzo attivo h 12 nelle ore diurne e un mezzo in pronta disponibilità.

Al 18 gennaio si è conclusa la riorganizzazione della pronta disponibilità, secondo turni adeguati anche da un punto di vista contrattuale, che è diventata notturna e festiva.
Rispetto quindi allo storico è attualmente aumentata la copertura avendo adesso un primo mezzo in pronta partenza h 24, un mezzo BLSD in pronta partenza h 12 (anziché in pronta disponibilità) e un mezzo in pronta disponibilità notturna e festiva.

Questo non è che un primo passo, essendo previsto un ulteriore potenziamento del servizio con un secondo mezzo infermieristico, grazie all’assunzione di 2 autisti prevista a fine marzo, appena espletato il concorso.
Ulteriore passaggio sarà la rivalutazione complessiva dell’intera rete dell’emergenza territoriale e dei trasporti intraospedalieri dell’Area Sud in considerazione dell’aumento dell’attività, della maggior domanda di salute dei cittadini, tenuto anche conto della crisi del volontariato cui si è assistito negli ultimi anni e che non riesce a garantire una sufficiente copertura del territorio montano. Durante l’incontro si è anche concordato un ulteriore momento di confronto relativo ai lavori del terzo piano dell’Ospedale di Vergato.

Il Consigliere Gnudi ringrazia il Sindaco per le informazioni fornite sulla situazione dei servizi sanitari.