Investimenti per l’Ospedale di Vergato – Risposta a interrogazione del Consigliere Lisei

2022/04/16, Vergato – Segnala Dubbio; Risposta a interrogazione n. 4635 del Consigliere regionale Lisei.

Al Consigliere Regionale Marco Lisei
Alla Presidente della Assemblea Legislativa
e p.c. Alla Responsabile del Servizio Affari della Presidenza

Oggetto: Risposta a interrogazione n. 4635 del Consigliere regionale Lisei.
In riferimento all’interrogazione specificata in oggetto, sulla base delle informazioni acquisite dall’Azienda Usl di Bologna, si comunica quanto segue.
Grazie ai finanziamenti individuati nel PNRR, destinati dalla missione 6 “Salute” componente 1, relativi alla Media Alta Valle del Reno, si è previsto per la Casa della Comunità Hub di Vergato un potenziamento della struttura per 400.000,00 €, parte fondamentale e imprescindibile dell’Ospedale. Inoltre, sono previsti ulteriori 800.000,00 € (ex art. 20 L.67/1988 – V fase I stralcio) per la realizzazione del centro ambulatoriale riabilitazione e per il completamento del 3° piano dell’Ospedale, attualmente allo stato grezzo, che ospiterà ambulatori.

A ciò si aggiungono 18.185,00 euro per la COT – Centrale Operativa Territoriale che coprirà il Distretto Appennino.
Riguardo all’attuale organizzazione delle attività in seno all’Ospedale di Vergato, la destinazione a reparto Covid dei posti letto acuti e lungodegenza della Medicina, nonché dei posti letto cure intermedie, si è resa necessaria a completamento dell’offerta sanitaria, sia in ambito appenninico che provinciale, a seguito dell’emergenza sanitaria.
La normale attività (ossia posti letto acuti, lungodegenza e posti letto cure intermedie) verrà ripristinata, come già avvenuto in precedenza, al termine dell’attuale fase emergenziale. Inoltre, sono in corso d’opera i lavori di miglioramento dei percorsi di accesso al Pronto Soccorso, secondo un progetto di separazione degli ingressi, con realizzazione di un percorso “pulito” (destinato a pazienti non affetti da Covid) e di uno “sporco” (destinato a pazienti affetti da Covid).
Il Pronto Soccorso attualmente risente della carenza di personale sanitario medico, problema peraltro trasversale e diffuso su tutto il territorio nazionale. Nello specifico, due avvisi pubblici per Dirigente Medico della disciplina di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza per le specifiche esigenze dell’Ospedale di Porretta Terme e dell’Ospedale di Vergato emessi nel 2021 sono andati deserti, e un successivo concorso ha visto rifiutare entrambi i candidati. Un nuovo concorso è stato bandito a fine dicembre 2021.

Quanto alla riattivazione H24 del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vergato la stessa è costantemente in corso di rivalutazione proprio in funzione della possibilità di effettuare le assunzioni di nuovo personale. In ogni caso l’accesso alle prestazioni in urgenza da parte della popolazione residente è comunque garantito e mantenuto, come di seguito meglio specificato. In particolare, il bacino di utenza dell’Appennino Bolognese ammonta a circa 48.433 residenti, pari al 4,7 % della popolazione dell’area metropolitana (Dati da Iperbole, demografia della città metropolitana al 31.03.2021, riferiti al 31.12.2020). L’accesso alle cure della popolazione in emergenza-urgenza viene garantito per la parte ospedaliera dagli Ospedali di Loiano, sede di Punto di Primo Intervento, di Vergato e di Porretta Terme, entrambi sede di Pronto Soccorso.

L’emergenza territoriale è garantita da una articolata rete di mezzi di soccorso: dai mezzi base (BLSD) ai mezzi a gestione infermieristica (ILS-Vergato 59 e Vergato 04) alle auto mediche (ALS), da 3 postazione di attesa per le emergenze sul territorio (Pian del Voglio, Lama di Setta e Marano), coordinate dalla Centrale Operativa 118 Emilia Est con equipaggi dedicati.
Il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vergato è aperto H12 e sono in corso le valutazioni per la riapertura H24. Durante la fascia notturna in Pronto Soccorso sono presenti gli equipaggi delle due ambulanze ILS, mentre i turni di guardia diurni sono coperti dall’equipe medica ospedaliera proveniente dagli altri Pronto Soccorso di pertinenza dell’Unità Operativa PS Emergenza Territoriale Spoke e quindi da Bazzano, Loiano, Bentivoglio e in parte dall’equipe dell’UO PS e Medicina Urgenza Ospedale Maggiore.
Inoltre, dal mese di agosto 2021, i medici dell’Emergenza Territoriale che prima contribuivano con turni di guardia diurna per una percentuale pari al 50% hanno ritirato tale disponibilità.
Cordiali saluti