Oscar Green a una giovane azienda di Castiglione dei Pepoli – La società agricola La Bargazzina premiata da Coldiretti
2023/10/04, Castiglione dei Pepoli – L’azienda di Castiglione dei Pepoli premiata agli Oscar Green di Coldiretti. Una foto è tratta dal programma di Rai Tre “Generazione Bellezza” che raccontò l’avventura lavorativa di Arianna e Paolo.
Oscar Green a una giovane azienda di Castiglione dei Pepoli
La società agricola La Bargazzina premiata da Coldiretti
1 ottobre 2023 – C’è una giovane azienda di Castiglione dei Pepoli tra i premiati agli Oscar Green dell’Emilia Romagna, l’annuale premio all’innovazione in agricoltura che quest’anno si è svolto presso l’agriturismo Corte dei Landi di Reggio Emilia. I premi sono stati consegnati alla presenza dei presidenti e dei direttori provinciali di Coldiretti, il presidente di Coldiretti Emilia-Romagna Nicola Bertinelli, il direttore Marco Allaria Olivieri, il delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa Marco Sforzini, l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi e il presidente di Anbi nazionale Francesco Vincenzi.
Per la categoria Custodi d’Italia ha vinto Arianna Fabbri della società agricola La Bargazzina (BO). A Castiglione dei Pepoli Arianna e il marito Paolo T. Moro portano avanti il loro progetto di ‘contadini con il camice’. I due giovani infatti, dopo la Laurea in Chimica, hanno deciso di ritornare sui terreni della famiglia di Arianna e sviluppare in Appennino il loro progetto imprenditoriale. Nel vivaio aziendale, aperto anche alla vendita diretta, vengono coltivate durante l’anno più di 100 varietà di piante officinali (oltre a quelle ornamentali e qualche ortiva). Nei campi vengono invece coltivate le piante riservate alla trasformazione nel laboratorio per la produzione di tisane, oli essenziali e altri prodotti a base di erbe.
“E’ una grandissima soddisfazione vedere crescere un’azienda come questa nel nostro territorio, con giovani coraggiosi che tornano a coltivare la terra dei loro nonni – afferma l’Assessore all’Agricoltura Tommaso Tarabusi -. Arianna e Paolo sono la dimostrazione che fare agricoltura in montagna è possibile, ma a condizione di farlo in modo innovativo e sfidante. In un settore dove la marginalità è molto limitata a causa del costo di tutti i fattori produttivi ed alla difficoltà di gestire l’aleatorietà delle condizioni climatiche sempre più imprevedibili, riesce a vincere solamente chi è in grado di innovare ed ha il coraggio di credere in progetti ambiziosi. Questi ragazzi hanno dimostrato di avere da subito le idee chiare e sono convinto che arriveranno altri successi, con l’auspicio che possano servire da spunto per altre realtà da fare crescere nel nostro territorio”.
Fonte e foto: Martina Mari – Ufficio Stampa Unione Comuni Appennino Bolognese