Il sindaco Argentieri risponde alla minornaza su Acqua Cerelia e Casette di Legno

2024/03/06, Vergato – Segnala Dubbio;

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 5 DEL 15/02/2024 OGGETTO:
INTERROGAZIONI, INTERPELLANZE E MOZIONI.

Il gruppo consiliare Uniti per Vergato ha presentato un’interrogazione ad oggetto “interruzione erogazione acqua presso fonte Cerelia” (prot. 792 del 15/01/2024). Si allega.
Il Sindaco risponde come segue:
“La proprietà dello stabilimento dell’acqua Cerelia è cambiata da più di un anno. Nel 2022 la nuova società “Sorgenti italiane regionali SpA” ha da subito intrapreso lavori di ammodernamento e di adeguamento alle norme europee, sia delle linee di produzione che delle strutture di captazione delle sorgenti sotterranee, investimenti ad oggi quantificabili in 3 milioni di euro. In questo contesto si va ad inserire l’interruzione al pubblico e relativa chiusura della fonte pubblica. Fin dall’insediamento della “SIR” l’Amministrazione comunale ha avuto contatti e interlocuzioni con l’A.D. – prima nella persona del sig. Mauro Quadri, poi, da gennaio, con il sig. Mario Bisceglia di nuova nomina – relativamente al disagio provocato dalla chiusura della fonte. Tutti hanno confermato la volontà di riattivare tale fonte, indicando nella primavera del 202(?) il periodo probabile di riattivazione in quanto tali lavori non permettevano la garanzia che l’acqua sgorgante fosse sempre potabile.


Inoltre hanno evidenziato le criticità che, essendo la fontana all’interno della loro proprietà, l’azienda è
responsabile di eventuali infortuni che potrebbero accadere agli avventori della stessa, anche perché il sentiero è accidentato e fortemente dissestato. Quindi hanno sempre dichiarato che è in programma la sua completa messa in sicurezza. Per quanto concerne gli obblighi legislativi relativi alla concessione in atto, ad oggi non sono state trovate indicazioni in tal senso, in nessun documento in archivio presso il nostro ente, probabilmente anche in considerazione del fatto che l’attività dell’acqua Cerelia è iniziata nel 1902. Al quesito che abbiamo inoltrato alla Regione Emilia-Romagna Tutela e gestione acqua relativo agli obblighi e responsabilità della società proprietaria dell’acqua Cerelia, non abbiamo ancora ricevuto risposta in quanto la situazione si presenta particolarmente complessa e interessa più competenze e uffici regionali. Risposta che è stata ribadita telefonicamente martedì 13/02.
L’Amministrazione da me rappresentata è quindi attiva ed interessata alla riattivazione della fonte fin dalla sua chiusura, come è attiva fin dall’insediamento della SIR per collaborare e favorire lo sviluppo di un’azienda storica che rappresenta un fiore all’occhiello del nostro Comune e garantisce posti di lavoro importanti. Basti pensare all’importante interlocuzione per sostenere l’informatizzazione della stessa. Tutto questo senza però prescindere dalle norme di salute pubblica che l’acqua deve comunque garantire”.


Rispetto a precedenti richieste della minoranza sul tema del Mercatino del Pincio, il Sindaco risponde che non ci sono i presupposti perché possa avvenire la ricollocazione delle casette nella vecchia sede. Il mercatino del Pincio non è il mercatino delle casette.si può anche valutare di svolgere un mercato senza queste strutture ma nella stessa sede.

Vergato,12 Gennaio 2024
Gruppo Consiliare di Opposizione – Centrosinistra Uniti per Vergato
Oggetto :Interruzione erogazione acqua presso fonte Cerelia
Sign. Sindaco, signori Consiglieri:
Lungo la strada provinciale n. 26 che porta a Tole’ ,in prossimita’ del vecchio stabilimento della nota ACQUA CERELIA, esiste una fontana di acqua pubblica che da sempre e’ stata nella disponibilita’ dei cittadini del Comune di Vergato.
Con il passaggio ad altra proprieta’, l’erogazione si e’ improvvisamente interrotta.
Molti cittadini si sono rivolti al nostro gruppo manifestando il loro disappunto e facendo notare che l’Amministrazione non ha messo il giusto interesse ,come avrebbe dovuto, nell’interruzione di questo servizio.
Chiediamo a questa Amministrazione:
Esiste una responsabilita’ della societa’ titolare della Concessione nell’interruzione dell’erogazione dell’acqua pubblica alla fonte sopracitata?
Gli uffici Regionali da noi interpellati ,dicono che l’erogazione non possa essere interrotta in quanto fa parte della Concessione in atto lasciare che questa piccola parte della sorgente sia di uso pubblico.
Chiediamo che l’Amministrazione si attivi per il ripristino del servizio.