Esclusivo – Doppia intervista all’assessore Gardenghi e alla presidente Sileo che annunciano…
2025/12/03, Vergato – In una fredda serata di dicembre, Vergato ha accolto la notizia doppia che aspettava da tempo.
Certe notizie si danno sul luogo “del delitto” ma qui delitti, non ce ne sono, quindi il luogo scelto è stato un’edificio storico del circondario vergatese, laggiù ai Serrini dove si sentono ancora i rumori dei telai, del vecchio liutificio o tessitura di canapa, canapificio, voci di centinaia di operaie al lavoro… o è solo il rumore del fiume Reno che scorre li vicino?
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Segnala Dubbio – CARNEVALI STORICI – L’Emilia-Romagna ha istituito una Legge regionale (L.R. n. 14/2022) per sostenere i Carnevali Storici della regione, per valorizzare manifestazioni dotate di una spiccata rilevanza storica e culturale, in grado ancora oggi di rappresentare un rilevante momento di aggregazione per le comunità territoriali.
L’iscrizione all’Albo regionale dei Carnevali storici consente di partecipare ai bandi regionali destinati alla concessione di contributi per il finanziamento della manifestazione carnevalesca, nonché delle attività collaterali di studio, ricerca, allestimento e gestione di luoghi per la documentazione aperti al pubblico.
Con la Determinazione n. 22053 del 12 novembre 2025, l’Albo è stato aggiornato con l’iscrizione di due nuovi carnevali: il Carnevale dei bambini di Poggio Renatico (FE) ed il Carnevale Vergatese di Vergato (BO).
Ad oggi i carnevali riconosciuti sono 20.
Carnevale Vergatese

Il Carnevale vergatese affonda le sue radici nel 1870: è infatti in questi anni che compaiono le prime testimonianze di una società chiamata “La Castellana”, promotrice di veglioni notturni e diurni nelle sale del municipio, con un taglio chiaramente culturale, e con un biglietto d’ingresso fissato a 50 centesimi. In parallelo alla nascita delle società carnevalesche si registra anche l’avvento delle prime “competizioni” e, col tempo, si sviluppano le parate all’aperto, accessibili a tutto il pubblico e spesso orientate a finalità benefiche.
Da allora—malgrado due guerre, i bombardamenti, i mutamenti economici, le crisi e persino la pandemia—il Carnevale di Vergato non ha mai smesso di esistere, conservando intatti lo spirito originario e la sua contagiosa allegria, attraversando epoche e generazioni.
Il Carnevale vergatese rappresenta, da sempre, un momento imprescindibile per la vita identitaria della comunità. Gli imponenti carri mascherati che lo hanno segnato nel tempo, insieme ai personaggi dalle teste gigantesche, ai gruppi in costume e alla fantasia sfrenata dei travestimenti, testimoniano come l’entusiasmo e il desiderio di far festa dei vergatesi non siano mai venuti meno nel corso degli anni.
La scheda
Sito webhtps://www.prolocodivergato.it/pagine/carnevale.htmlInstagramhttps://www.instagram.com/carnevalevergatese/
Fonte; https://promozioneculturale.emiliaromagnacultura.it/carnevali-storici/carnevale-vergatese/
E infine il comunicato dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese:
Il Carnevale vergatese nell’albo dei Carnevali Storici della Regione Emilia-Romagna – I carri allegorici sfilano sin dal 1870
Il Carnevale vergatese è stato inserito nell’albo dei Carnevali Storici della Regione Emilia-Romagna (determinaz. n. 22053 del 12 novembre 2025). Ad oggi i carnevali riconosciuti sono 20. L’Emilia-Romagna ha istituito nel 2022 una legge regionale (n.14/2022) per sostenere i Carnevali Storici della regione, per valorizzare manifestazioni dotate di una spiccata rilevanza storica e culturale, in grado ancora oggi di rappresentare un momento di aggregazione per le comunità territoriali. L’iscrizione all’Albo regionale dei Carnevali storici consente di partecipare ai bandi regionali destinati alla concessione di contributi per il finanziamento della manifestazione carnevalesca, nonché delle attività collaterali di studio, ricerca, allestimento e gestione di luoghi per la documentazione aperti al pubblico.
I carnevali storici regionali sono espressione di identità territoriale delle comunità residenti. Costituiscono da sempre un luogo di incontro per tutta la collettività, contribuiscono a tenere vive le tradizioni regionali, in un contesto di valorizzazione della cultura popolare e partecipazione attiva agli eventi locali.
Il Carnevale vergatese affonda le sue radici nel 1870: è infatti in questi anni che compaiono le prime testimonianze di una società chiamata “La Castellana”, promotrice di veglioni notturni e diurni nelle sale del municipio, con un taglio chiaramente culturale, e con un biglietto d’ingresso fissato a 50 centesimi. In parallelo alla nascita delle società carnevalesche si registra anche l’avvento delle prime “competizioni” e, col tempo, si sviluppano le parate all’aperto, accessibili a tutto il pubblico e spesso orientate a finalità benefiche.
Da allora—malgrado due guerre, i bombardamenti, i mutamenti economici, le crisi e persino la pandemia —il Carnevale di Vergato non ha mai smesso di esistere, conservando intatti lo spirito originario e la sua contagiosa allegria, attraversando epoche e generazioni.
Il Carnevale vergatese rappresenta, da sempre, un momento imprescindibile per la vita identitaria della comunità. Gli imponenti carri mascherati che lo hanno segnato nel tempo, insieme ai personaggi dalle teste gigantesche, ai gruppi in costume e alla fantasia sfrenata dei travestimenti, testimoniano come l’entusiasmo e il desiderio di far festa dei vergatesi non siano mai venuti meno nel corso degli anni.
Per l’Amministrazione è un vanto sia in termini culturali e di riconoscimento, sia in termini operativi di collaborazione con la Pro Loco, che attualmente organizza la tradizionale sfilata, ed altre realtà associazionistiche. Dall’anno scorso, infatti, l’Amministrazione ha riallacciato fortemente la collaborazione con Pro Loco per la realizzazione di un cartellone condiviso di attività nel periodo del carnevale.



“Siamo molto soddisfatti ed orgogliosi per il risultato ottenuto – racconta l’Assessore alla Cultura di Vergato Amleto Gardenghi -. Finalmente il “Carnevale Vergatese” è stato inserito nell’albo dei Carnevali Storici della Regione Emilia-Romagna. Questo traguardo, ora raggiunto, è stato uno dei primi obiettivi che mi sono posto nel momento in cui mi è stato affidato l’Assessorato alla Cultura e Tradizioni. E’ stato un lavoro intenso di ricerca e di cernita nella vasta documentazione storica riguardante il nostro Carnevale. Di questo lavoro ringrazio gli operatori del settore Cultura del Comune di Vergato ed in particolare la dottoressa Elena Negri. Insieme alla Pro Loco di Vergato, responsabile della organizzazione dell’evento, stiamo lavorando per rendere sempre più coinvolgente questo momento della vita del nostro paese e stiamo preparando, in collaborazione con altre Associazioni, il mese del Carnevale, che vedrà la realizzazione di numerose iniziative rivolte soprattutto ai bambini e con una speciale attenzione al teatro dei Burattini, altra tradizionale attività culturale presente a Vergato”.
Fonte e foto: Martina Mari – Ufficio Stampa Unione Comuni Appennino Bolognese