Pian del Voglio – Il 18 ottobre chiude lo sportello bancario; la protesta del sindaco e cittadini
2025/09/20, Pian del Voglio (San Benedetto Val di Sambro) – Residenti e commercianti si sono riuniti in protesta contro la chiusura della filiale di Banca Intesa Sanpaolo.
Una protesta a Pian del Voglio – Contro la chiusura della filiale di Banca Intesa Sanpaolo
Cittadini preoccupati per la perdita di un servizio fondamentale

Si è conclusa a Pian del Voglio, frazione del Comune di San Benedetto Val di Sambro, la mobilitazione della comunità a difesa del mantenimento della filiale di Banca Intesa Sanpaolo, unico presidio bancario presente nella frazione.
In una Piazza del Mercato gremita di persone di ogni età, oltre ai cittadini e titolari di attività, erano presenti l’Amministrazione Comunale e Cittadinanzattiva Emilia-Romagna.
“La chiusura di questo sportello rappresenta l’ennesimo duro colpo per i cittadini di questo Comune – spiega il Sindaco Alessandro Santoni – che fa ancora più male dopo la promessa che nessun’altra chiusura di filiali sarebbe seguita a quella di alcuni anni fa avvenuta proprio nel Capoluogo, e che aveva di conseguenza trasformato la filiale di Pian del Voglio nella filiale di tutto il Comune. Un problema per tutti, anziani e persone in condizioni di fragilità, lavoratori, utenti con orari ristretti che non possono o non riescono ad usufruire dei servizi bancari online e che, necessitando dello sportello, si vedranno costretti a spostarsi per chilometri per compiere operazioni quotidiane. Più volte, anche di recente, ho evidenziato ai vertici della banca che chi ha veramente a cuore il territorio, vi investe invece di abbandonarlo. Sarebbe stato più comprensibile se tale scelta fosse dipesa da una difficoltà economica generale con conseguente necessità di riduzione dei costi, situazione ben diversa da quella attuale. Ecco allora che operazioni come queste devono trovare opposizione dai territori, affinché tutti si rendano conto dell’importanza economica e sociale di tali presidi fisici”.
In vista della prossima chiusura, inizialmente prevista per la fine di giugno e poi prorogata al prossimo 18 ottobre, la manifestazione è stata un’occasione per ribadire che le aree interne non possono essere considerate marginali ma parte integrante del futuro del Paese.
Chi con passione vive in montagna, o in una area interna del nostro Paese, vive di servizi di prossimità: ecco perché ogni servizio acquista un immenso significato e contribuisce in modo determinante a costituire l’identità del paese, particolarmente la Banca che da secoli ha rappresentato le comunità. A Pian del Voglio infatti, oltre a convergere i tanti utenti delle numerose frazioni del Comune, arrivano quotidianamente persone anche dalla vicina Toscana.
La segretaria di Cittadinanzattiva Emilia-Romagna, Anna Baldini, ha dichiarato: “Difendere questa filiale significa difendere un diritto di cittadinanza, perché senza servizi le persone sono spinte ad abbandonare i territori, accelerando lo spopolamento e la perdita di identità delle comunità locali. Ma anche una ulteriore difficoltà per chi vuole o deve restare in queste aree”
IL video con le interviste al Sindaco Alessandro Santoni, a Paolo Manfredi, Direttore della Farmacia di Pian del Voglio (e Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Bologna) e ad Anna Baldini,segretaria di Cittadinanzattiva Emilia-Romagna.


Martina Mari – Ufficio Stampa Unione Comuni Appennino Bolognese