Pratiche online per il taglio boschi: Unione dell’Appennino bolognese e Pro Loco fanno assistenza ai cittadini
2016/10/19, Vergato – Pratiche online per il taglio boschi: da Unione dell’Appennino bolognese e pro loco del territorio un servizio di assistenza per i cittadini. L’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese stipulerà una serie di convenzioni con le pro loco e le associazioni presenti sul territorio con l’obiettivo di fornire un servizio di assistenza ai cittadini che si trovano in difficoltà nel compilare la modulistica online.
A partire da novembre i cittadini che dovessero riscontrare qualche difficoltà ad inoltrare in autonomia la pratica online per il taglio boschi potranno contare su un aiuto: l’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese infatti ha previsto una serie di convenzioni con le pro loco e le associazioni del territorio per fornire un servizio di assistenza alla compilazione.
La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha infatti qualche tempo fa approvato le disposizioni attuative per l’utilizzo di una nuova procedura informatizzata per la gestione degli adempimenti amministrativi, previsti dal Regolamento Forestale Regionale (Domande di Autorizzazione e Comunicazioni ex artt. 2 e 3 P.M.P.F.), comunemente definiti “pratiche per il taglio boschi”. In seguito a tali atti regionali a partire dal 1 luglio 2016 le nuove comunicazioni o autorizzazioni per il taglio bosco vanno presentate agli enti competenti in materia forestale esclusivamente attraverso la prevista procedura informatizzata.
Tali comunicazioni possono essere inoltrate tramite i soggetti intermediari individuati in materia forestale (professionisti, agronomi, agrotecnici) oppure direttamente dai cittadini attraverso una connessione ad Internet, previa apposita abilitazione e autorizzazione individuale attraverso l’account regionale FedERa. Però qui sorge un problema, perché a causa della insufficiente alfabetizzazione informatica, per alcuni cittadini accedere alla procedura online può rivelarsi più complicato del previsto.
Per questo l’Unione ha pensato di formare alcune associazioni del territorio (come per esempio la Pro loco di Marzabotto) che, dopo una adeguata formazione, possano offrire un servizio di assistenza alla compilazione delle domande. Il progetto, in collaborazione con gli uffici della Gestione forestale, che continueranno ad essere i destinatari delle pratiche stesse, si ispira ai principi di sussidiarietà orizzontale, ed è partito su iniziativa del SUAP dell’Unione Appennino, che all’interno della programmazione delle proprie attività di Sportello integrato, si è fatto carico di coinvolgere la rete delle pro loco sul territorio.
Il servizio, svolto su appuntamento tramite le sedi territoriali delle associazioni che si sono rese disponibili o direttamente allo sportello SUAP dell’Unione a Vergato, sarà rivolto a tutti i cittadini residenti nei nove comuni dell’Unione dell’Appennino bolognese.