“La banalità del male”, a Marzabotto in occasione della giornata della memoria
2017/01/24, Marzabotto – “La banalità del male”, a Marzabotto in occasione della giornata della memoria lo spettacolo tratto dall’opera di Hanna Arendt.
Venerdì 27 gennaio alle ore 21 la Casa della Cultura e della Memoria di Marzabotto ospiterà lo spettacolo “Rapporto sulla banalità del male”, con Sandra Cavallini, basato sul famoso saggio di Hannah Arendt. In occasione della giorno della memoria, venerdì 27 gennaio alle ore 21 la Casa della Cultura e della Memoria di Marzabotto ospiterà lo spettacolo “Rapporto sulla banalità del male”, con Sandra Cavallini che ne è anche curatrice. L’ideazione e la drammaturgia sono invece a cura di Paola Bigatto.
Lo spettacolo si appoggia sui passi fondamentali de “La banalità del male” di Hannah Arendt, filosofa, allieva di Heidegger e Jaspers, emigrata nel 1933 dalla Germania alla Francia, e da qui in America nel 1940, a causa delle persecuzioni razziali.
Nel 1961 seguì, come inviata del The New Yorker, il processo Eichmann a Gerusalemme, dalle cui cronache giornalistiche nacque la sua opera più famosa. Otto Adolf Eichmann fu colui che, nei quadri organizzativi della Germania hitleriana, ebbe il ruolo di realizzare logisticamente la “soluzione finale”, cioè lo sterminio degli ebrei. Di lui la Arendt scrisse che “non capì mai quello che stava facendo. E non era uno stupido, era semplicemente senza idee, una cosa molto diversa dalla stupidità. E proprio quella mancanza di idee lo predisponeva a diventare uno dei maggiori criminali del suo tempo”
Lo spettacolo ha debuttato nel gennaio 2003 e da allora è stato replicato nelle scuole superiori, nelle università, in moltissimi teatri italiani, biblioteche, sale comunali. Rispetto alla versione originale con Paola Bigatto, che affronta l’indagine sul rapporto tra pensiero individuale e politica, la versione rappresentata a Marzabotto con Sandra Cavallini predilige il taglio storico-sociale, porta in scena l’amara e lucida riflessione della Arendt a partire dalle vicende storico politiche e di cronaca processuale tratte dal resoconto-reportage del processo ad Eichmann in Gerusalemme, che divenne poi il noto saggio.
Lo spettacolo è patrocinato dal Comune di Marzabotto, dall’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese e organizzato in collaborazione con Anpi Marzabotto, Comitato regionale per le onoranze ai caduti di Marzabotto, Scuola di Pace Monte Sole e Associazione Familiari eccidi nazifascisti. L’ingresso è gratuito.