L’Assessore Gozzoli – Il vizietto di “metterci sopra il cappello”

VN24_Gozzoli-Pier-Antonio_6122015/10/15, Vergato – Riceviamo e pubblichiamo una precisazione dell’Assessore Gozzoli relativamente a due pubblicazioni su Vergatonews24.it

IL VIZIETTO DI “METTERCI SOPRA IL CAPPELLO”

Mi preme segnalare che nelle minoranze in Consiglio Comunale è   invalso    l’uso di volersi appropriare  di  meriti su  operazioni    ed     iniziative   dell’Amministrazione Comunale ovviamente promosse e realizzate dalla maggioranza governante eletta dai cittadini di Vergato.
il caso degli  Uffici  dell’INPS  è  emblematico,  la  capogruppo  della lista  “Noi Voi Vergato” Giuditta Uliani ritiene di avere il merito dell’importante    operazione svolta dall’Amministrazione Comunale per scongiurare  la  chiusura dell’ Ufficio  INPS  di Vergato sulla base di una sua interpellanza presentata il 1° Ottobre 2014.

Il Sindaco e chi scrive erano al corrente della critica situazione che minacciava la chiusura della sede sin dal 23 settembre 2014 quando la dirigente Provinciale dell’INPS dott.ssa Zambataro ebbe a comunicare la possibilità di sopprimere la sede di Vergato in quanto gli eccessivi costi di locazione dei locali in uso erano divenuti insostenibili.

Immediatamente l’Amministrazione Comunale si è mobilitata per reperire locali idonei da proporre in alternativa a quelli sino ad allora utilizzati.

Al termine della ricerca l’opzione ritenuta più adeguata è stata quella dell’utilizzo di alcuni locali (circa 200 mq.) posti nell’edificio di Piazza della Pace 4 in funzione della riduzione degli spazi  utilizzati dall’Unione dei Comuni, la quale in parte si è trasferita in altri locali acquistati in Via Berlinguer, pur mantenendo un consistente spazio per i suoi uffici nello stesso edificio di Piazza della Pace.

Ora l’iter per risolvere il problema assicurando la presenza di una sede dell’INPS, si è qui riassunto sinteticamente per non tediare chi legge, credetemi è stato laborioso e complesso con conseguente notevole impegno sia dei nostri uffici che di quelli dell’Unione dei Comuni.

A questo punto sorge spontanea la domanda se il merito di aver trovato una soluzione condivisa e funzionale da parte dell’Amministrazione Comunale, sia da ascrivere a chi ha fatto una semplice segnalazione su di una problematica già conosciuta  e presa in carico da chi era deputato a risolverla.

A me pare un tipico caso di chi, come si usa dire, vuol “metterci sopra il cappello”.

A chi legge trarre le proprie conclusioni.

All’inizio di questa mia ho parlato di Minoranze, ho usato il plurale in quanto un caso del tutto simile riguarda il Consigliere di minoranza della lista “Vergato cambia musica” dott. Giuseppe Argentieri, il quale in merito all’articolo apparso su VergatoNews24.it del 20-09-2015, dove si segnalava il prossimo appalto dei lavori di sistemazione dei servizi igienici della Scuola Materna Comunale del Capoluogo per un importo di € 104.400,00, il Consigliere afferma in un suo intervento sul blog che la soluzione del problema  è dovuta a suoi solleciti fatti presso l’Ufficio Tecnico e l’Amministrazione Comunale. Ebbene la precaria situazione dei servizi igienici della Scuola Materna del Capoluogo erano già stati presi in serio esame sin dai tempi della precedente Consigliatura Focci  attraverso la progettazione esecutiva dei lavori. Purtroppo i reiterati tentativi per far finanziare l’opera dal Ministero non ebbero successo per cui il progetto è rimasto in un cassetto per la mancanza della copertura finanziaria.

Il parziale merito, dell’attuale Amministrazione è stato quello di aver predisposto la domanda di finanziamento Regionale nel 2015 con idonee integrazioni tecniche, dove però la nostra istanza era solo al 63° posto della graduatoria Provinciale, quindi in un primo momento non finanziabile. L’intervento del Governo RENZI ha successivamente sbloccato la situazione finanziando all’80% anche i progetti riguardanti situazioni meno emergenziali seppur importanti come la nostra.

Il Comune ha finanziato con propri fondi di bilancio il restante 20%, si è così giunti al bando d’Appalto.

Poiché all’attuale Amministrazione non piace “mettere sopra il cappello” su cose fatte da altri, ribadisco che ci siamo trovati con un progetto esecutivo pronto fatto redigere dalla precedente Amministrazione e quindi il una parte del merito va a questa, mentre il nostro contributo, direi incisivo e risolutivo, si è sviluppato nel curare la pratica nel modo giusto, con l’ausilio dell’Unità Operativa Opere Pubbliche nella persona del Responsabile  P.I. Maurizio Nicoletti che ha predisposto con professionalità encomiabile tutta la documentazione del caso, il che ha portato al finanziamento dell’opera.

Non ravviso invece giustificato ascrivere meriti a chi ha semplicemente sollecitato la soluzione di un problema che ben due amministrazioni avevano già affrontato da diversi anni con un impegno continuo. Debbo onestamente osservare che il sollecito del Consigliere Argentieri è stato del tutto ininfluente sull’esito auspicato della vicenda.

Da qui il secondo caso di “mettere sopra il cappello”.

Con questo non voglio sminuire la funzione delle minoranze che ritengo fondamentale per il buon funzionamento di ogni Pubblica Amministrazione elettiva.

Mi farebbe però piacere che questa importante funzione venisse svolta con proposte ed idee serie e realizzabili.

Tanto ritengo fosse mio dovere precisare.

Vergato lì 16 ottobre 2015, Pier Antonio Gozzoli  (Assessore all’Urbanistica, Edilizia Privata, Opere Pubbliche e Patrimonio del Comune di Vergato).

 

 

 

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