Rocchetta Mattei, domenica 3 gennaio ingresso gratuito
2015/12/29, Riola – Rocchetta Mattei, domenica 3 gennaio ingresso gratuito
Comune di Grizzana Morandi, Unione dei Comuni Appennino Bolognese. Dal 2 gennaio orario continuato dalle 10 alle 15 per il periodo invernale.
A seguito della firma del protocollo d’intesa tra Fondazione Carisbo, e Città Metropolitana prosegue l’attività dell’affascinante edificio.
Aderendo alle disposizioni del Ministero dei Beni e delle attività culturali che prevedono l’ingresso gratuito, nella prima domenica del mese, per Musei ed edifici con finalità culturali, il 3 gennaio la Rocchetta Mattei sarà visitabile con ingresso gratuito.
Dopo il grande successo della fase sperimentale avviata nell’agosto scorso, che ha fatto registrare oltre 25.000 visitatori e a seguito della firma, nei giorni scorsi, del Protocollo d’intesa tra la Fondazione Carisbo, il Comune di Grizzana Morandi, la Città Metropolitana di Bologna e l’Unione Comuni Appennino bolognese che ha confermato per altri 3 anni la riapertura al pubblico, prosegue, dunque, la nuova avventura della Rocchetta (Sp 62, Riola – Savignano, nel comune di Grizzana Morandi).
A partire dal 2 gennaio, l’affascinante edificio costruito (a partire dal 1850) dal Conte Cesare Mattei, restaurato per 2/3, dopo anni di chiusura, dalla Fondazione Carisbo, (proprietaria dell’immobile) e gestito da dicembre dal Comune di Grizzana in collaborazione con le associazioni di volontariato del territorio, sarà visitabile, nel periodo invernale, nelle giornate di sabato e domenica, dalle 10 alle 15 con orario continuato.
I prezzi di ingresso sono i seguenti: intero, 7 euro; da 6 a 12 anni, 5 euro; bambini da 0 a 5 anni, gratuito. La prenotazione è obbligatoria e si effettua sul sito delle Rocchetta, all’indirizzo: http://www.rocchettamattei-riola.it
“Il 2016 sarà un anno importante per la Rocchetta – dice Graziella Leoni, Sindaco di Grizzana Morandi –. Grazie all’intesa con la Fondazione Carisbo, che ringrazio ancora per aver reso possibile la riapertura di questo patrimonio, si apre una nuova fase che ci vedrà impegnati, insieme alle altre Istituzioni, nel miglioramento, attraverso investimenti, delle capacità di accoglienza e dei servizi offerti ai visitatori che – conclude il Sindaco – ci auguriamo continuino, con l’entusiasmo dimostrato, a premiare quello che è uno dei beni più preziosi della montagna e del territorio metropolitano di Bologna”.